Piaget Limelight Gala Collection 2020

Piaget

Piaget ha fatto la sua prima incursione nel mondo dell’orologeria negli anni ‘60. Donne dell’alta società, tra cui Sophia Loren, Jackie Kennedy e Mireille Mathieu, erano fan del marchio, che è riuscito a catturare lo zeitgeist degli anni ‘60 e ‘70 con le sue creazioni sensuali impreziosite da quadranti in pietra dai colori psichedelici.

Le novità firmate Piaget

Un’ingegnosa fusione di mestieri, nel tempo, ha permesso a Piaget di innovarsi costantemente e di superare i limiti di ciò che è considerato possibile. Le incantevoli serate di gala organizzate dalla Piaget Society, in cui celebrità, artisti, clienti e amici della maison celebravano l’amicizia e la bellezza, hanno ispirato il nome della collezione Limelight Gala. Il Limelight Gala è stato ispirato da un modello di forma ovale del 1973 con le distintive anse ampie, con gemme che oggi caratterizzano la collezione, che rimanda al periodo di massimo splendore degli orologi gioiello di Piaget degli anni ‘60 e ‘70.

Piaget ha racchiuso lo spirito di quelle feste in orologi che sono veri e propri oggetti di gioielleria contraddistinti da una cassa rotonda con due anse asimmetriche allungate e preziosissime gemme. La collezione, che negli anni si è evoluta e arricchita con l’introduzione di nuovi materiali, dà il benvenuto a un nuovo calibro automatico di Manifattura Piaget 501P e a un fondello in vetro zaffiro che permette di ammirare l’incredibile livello di know how della maison nel campo della produzione di segnatempo.

Nelle officine di Plan-les-Ouates e La Côte-aux-Fées hanno appena visto la luce i 5 nuovi modelli della collezione Limelight Gala Automatic, dedicati alle donne di tutto il mondo, ovvero alla femminilità di talento, audace, volitiva, fascinosa. Le creazioni Limelight Gala di Piaget si ispirano ai quattro pilastri del brand: l’arte del movimento, dell’oro, del colore e della luce. L’arte del movimento assume un significato tutto nuovo quest’anno con il debutto del nuovo calibro automatico all’interno del Limelight Gala – il calibro di Manifattura 501P, appunto – che unisce il savoir-faire e il patrimonio orologiero di Piaget alla maestria orafa.

Configurazioni

Le cinque le novità della collezione Limelight Gala sono disponibili in casse in oro bianco o rosa 18 carati con un diametro di 32 mm e un’altezza sottile di soli 8,91 mm. Inoltre, è disponibile, ma soltanto in quarzo, una misura più piccola di 26 mm. Merita attenzione il bracciale in maglia milanese dei primi due modelli, fatto come settant’anni fa prendendo un lingotto di oro giallo o oro rosa e lavorandolo fino ad ottenere tanti fili d’oro che poi l’artigiano intreccia a mano ad uno ad uno, con un procedimento lungo più di 35 ore.

La cassa qui è in oro 18 carati, bianco o rosa, è contornata da una lunetta impreziosita da 62 diamanti taglio brillante (circa 1,64 carati), mentre il quadrante è bianco testurizzato con alternanza di numeri romani e indici a bastone nei toni dell’oro bianco o rosa, applicati. Altre due versioni – una in oro bianco e l’altra in oro rosa – sono offerte con un elegante cinturino in alligatore nero. Anche questi modelli, impreziositi da diamanti taglio brillante che accentuano le due anse asimmetriche, fanno sì che la nuova collezione e coloro che decidono di indossare questi segnatempo si distinguano veramente dalla massa.

Per chi non s’accontenta, il quadrante del quinto modello, in oro bianco, accoglie un pavé di 289 diamanti taglio brillante (circa 1,77 carati) incastonati a neve, una particolare tecnica di incastonatura che prevede una precisa disposizione delle pietre dalle dimensioni tutte diverse. Il quadrante cattura e riflette la luce in un modo straordinario, capace di far brillare chiunque vorrà indossare questo monile.

 

di Virginia Scarano

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