Milano Fashion Week, il mal d’Africa di Cividini

Milano Fashion Week

Nel corso della Milano Fashion Week, il duo stilistico manda in scena per questa collezione Primavera/Estate 2019 il mal d’Africa, ed è una pellicola amarcord a stimolare la vena creativa della coppia. Era la vigilia del Natale 1985 quando negli Stati Uniti veniva proiettato nelle sale il film Out of Africa. Dopo circa trentatré anni Miriam e Piero Cividini ne rispolverano la memoria ispirando la collezione Cividini Spring/Summer 2019 proprio alla celebre pellicola di Sidney Pollack, tra abiti coloniali e accenni folcloristici.

L’ispirazione

Quando uscì il film Out of Africa, Miriam ed io non pensavamo ancora di dar luce al brand Cividini, ma occupandoci di moda e creatività lo guardammo restando colpiti dalla maestria con cui Milena Canonero, premio Oscar dei costumi, riuscì a coniugare magistralmente l’estetica borghese nord europea degli anni immediatamente precedenti la Prima Guerra Mondiale con le influenze e le commistioni della società coloniale in Kenya”, spiega lo stilista Piero Cividini, fondatore dell’omonimo marchio. “Io e Miriam volevamo dare vita ad una collezione esotica e metropolitana al tempo stesso e ci siamo ricordati di quel film e dell’emozione estetica che ci aveva provocato ed abbiamo trovato i fil rouge che ci avrebbe guidato”, continua lo stilista.

La collezione prende forma

Ecco quindi che le sensazioni del film prendono forma nelle creazioni firmate Cividini, interpretate sempre secondo i codici della Maison volti a rispettare il DNA del brand. Innovazione, ricerca, alta qualità e, al tempo stesso, il rispetto del proprio stile sono i valori che stanno alla base non solo del marchio, ma anche della nuova collezione.

Tra  bon ton e stile military, tra abiti coloniali e accenni folcloristici, alla Milano Fashion Week esploriamo le creazioni Cividini, contraddistinte da linee semplici ed essenziali rese vibranti da stampe camouflage, pois, e quadri dipinti a mano. Si notano capi sovrapposti, i leggings sbucano sotto lunghi abiti di lino o maxi gonne a pieghe sciolte; la cultura europea si fonde con quella africana. Cividini fa sognare, Out of Africa qui si traduce in capi lussuosi, leggeri e morbidi, affascinati, che entrano negli occhi e nel cuore come il calore dell’Africa.

 

di Daniela Carusone

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