Iceberg apre la Milano Fashion Week

Il brand celebra i suoi 50 anni portando in passerella dei pezzi d’archivio rivisitati

a cura della Redazione

Una collezione audace, autentica e ottimista

Un brand che da sempre, tramite le sue collezioni, parla di ottimismo, di gioia, versatilità e funzionalità, ma anche di estetica e cura del dettaglio. In passerella, tra i protagonisti assoluti, ci sono i capispalla. Spiccano i cappotti versatili e reversibili, da un lato in ecopelle e dall’altro con motivo a spina di pesce, abbinati a cardigan scozzesi; poi ancora, il blazer con maniche in finto montone, i giubbotti in ecopelle stile biker, il doppiopetto scozzese e quello giallo accompagnato da leggins ton sur ton.

L’aspetto punk e grintoso della collezione si risconta nell’elemento delle cerniere metalliche, molto ricorrente in passerella. Tra gli accessori, a completare i look, il modello Brogues di calzature; le borse sono varie e molteplici. Mini, medie, maxi ma pur sempre riconoscibili grazie alla griffe.

Dal passato al futuro

Iceberg non rinnega il passato, ma lo adatta ai giorni d’oggi e lo proietta verso il futuro. I suoi valori e la sua personalità vengono portati in passerella. Come sempre, la collezione è gioiosa, autentica, incisiva, originale, positiva e accessibile. L’energia positiva non può mancare e mira a costruire un futuro migliore; Iceberg punta a un miglioramento continuo e traccia le basi per i tempi futuri.

Tra le icone del passato che vengono reinterpretate, la maglieria. In questo caso, i capi in maglia sono lunghi, un esempio cardine è il pullover che riprende il mondo animato di Tom & Jerry, un universo giocoso e divertente molto caro al brand.

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