Marcel!: un connubio tra favola e realtà

Jasmine Trinca esordisce in un film che trasforma un intenso dolore in una dolce raffinatezza

a cura della Redazione

I tre protagonisti assoluti

Una madre, una figlia e un animale, precisamente un cane, sono i protagonisti assoluti della storia del film “Marcel!”. La madre è una semplice artista di strada molto legata all’animale domestico, che tratta come un figlio. Per assurdo, la figlia vera viene invece trascurata e si reca dai nonni anziani a vivere, apparentemente rassegnata dall’indifferenza della madre verso di lei. La giovane ha uno sguardo sofferente, che col tempo viene divorato dal bisogno di riconoscimento da parte di una madre assente che dedica tutte le sue attenzioni al cane Marcel.

Un contrasto di presenze e assenze 

La figura della madre esprime una presenza fondamentale nei confronti del cane, che viene coccolato e amato, e una totale assenza nella vita della figlia, che a sua volta vuole far sentire la sua presenza e attirare forse l’attenzione della madre attraverso l’utilizzo dello strumento del sassofono, con cui riesce a trasformare un’emozione di dolore in ricercata raffinatezza ed eleganza. Questo è un film che gioca su contrasti che si rincorrono per creare nel disequilibrio un’atmosfera armoniosa.

Lascia un commento

Your email address will not be published.