“La bohème”: in scena al Teatro alla Scala dal 4 al 26 marzo

8 rappresentazioni che celebrano il centenario della nascita del regista Franco Zeffirelli

a cura della Redazione

ph Brescia e Amisano - Teatro alla Scala

Tutta la storia di “La bohème”

La bohème” è un vero e proprio pezzo di storia del teatro; messa in scena per la prima volta nel 1963, e da allora è entrata a far parte sempre di più dell’identità scaligera. L’opera narra la storia di un gruppo di giovani artisti nella Parigi degli anni Trenta: quattro bohèmien che vivono sotto le stesse mura condividendo emozioni, sentimenti e vari aneddoti quotidiani. “La Bohème” è anche un viaggio un po’ nostalgico attraverso i sentimenti, nonché una celebrazione della vita e della morte.

ph Brescia e Amisano – Teatro alla Scala

Il Teatro alla Scala, il più azzeccato di sempre

Zeffirelli in un’intervista dichiarò che Il Teatro alla Scala è risultato il luogo perfetto per l’allestimento di quest’opera, poiché ha saputo conservarla in modo fresco e sempre attuale nel tempo. Anche le esecuzioni musicali hanno trovato nella Scala la loro destinazione armonica perfetta. Il regista considera “La bohème” l’opera più riuscita di tutta la sua carriera operistica.

ph Brescia e Amisano – Teatro alla Scala
ph Brescia e Amisano – Teatro alla Scala

Tutti gli attori di spicco

La direttrice coreana Eun Sun Kim fa il suo debutto alla Scala. In scena, Marina Rebeka nei panni di Mimì, Irina Lunga come Musetta, Luca Micheletti è Marcello, Alessio Arduini Schaunard, Jongmin Park Colline. A completare il cast Hyun-Seo Davide Park e Giuseppe de Luca.

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