“La collezionista di ricette segrete” di Allegra Goodman

Allegra Goodman, segnalata dai critici d’Oltreoceano come la moderna Jane Austen, è stata capace di proporre una commedia romantica e seducente, delineata intorno alle sorelle Bach, dai tratti caratteriali completamente in contrasto tra loro. La loro diversità è la manifestazione concreta della “ragione e del sentimento” che caratterizzano l’agire umano.

La storia ha le sue radici negli States, tra il 1998 e il 2001, periodo durante il quale si assiste allo sviluppo delle vicende esistenziali delle due protagoniste, ma anche dei personaggi che gravitano intorno a loro, a dimostrazione della volontà esplicita dell’autrice di narrare sì la vita delle due sorelle, ma nel contempo di documentare il “mondo” che le circonda. Emily e Jessamine, la prima 28 enne, professionalmente affermata a capo di un’azienda informatica, nella Silicon Valley, la seconda, neolaureata in filosofia dal carattere bohémien, convinta ambientalista, occupata in una piccola libreria antiquaria indipendente. Anche nelle scelte del cuore le due donne non si smentiscono, e scelgono relazioni con uomini decisamente opposti tra loro, Emily vive la sua storia d’amore con Jonathan, borghese uomo in carriera, occupato nel settore informatico a capo della Isis, in modo assolutamente pragmatico, districandosi perfettamente tra la carriera e l’amore, mentre Jessamine, emotivamente più instabile, prosegue a tentoni nella sua relazione con Leon in un continuo lasciarsi e riprendersi, che non lascia presagire nulla di stabile per i futuro; tutto questo, sotto gli occhi gelosi del proprietario della libreria per cui lavora, George. Sarà proprio George, con l’aiuto di un’antica collezione di libri di ricette, a guidarla ingrediente dopo ingrediente, ricetta dopo ricetta, alla scoperta dell’amore vero. Anche la vita della solida Emìly subirà sorprese, cambiamenti e rivelazioni che muteranno il decorso degli eventi, da lei tanto programmati.

Nonostante il titolo, l’amore e la passione per la cucina sono solo accennati e si perdono tra le varie storie delle protagoniste, senza quindi assumere grande importanza.
“La collezionista di ricette segrete” è un romanzo corale, a più voci, vista la presenza di diversi punti di vista, che raccontano in modo progressivo la storia di una famiglia che si trasforma in una comunità per diventare una città, per terminare infine in una nazione unita, con accadimenti che la rendono unita.

Se qualcuno si aspetta, dato il titolo, grandi filosofe culinarie, potrebbe rimanere deluso, ma per il resto rimane comunque una piacevolissima lettura, scorrevole e capace di emozionare.

“La collezionista di ricette segrete”
di Allegra Goodman – Newton & Compton

 

(di Mirella Luberti)

 

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