Paraventi: Folding screens from the 17 to 21 Centuries

Un’ampia esposizione presentata dal 25 ottobre al 22 febbraio 2024 negli spazi di Fondazione Prada

a cura della Redazione

Exhibition view of “Paraventi: Folding Screens from the 17th to 21st Centuries”. Photo: Delfino Sisto Legnani and Alessandro Saletta – DSL Studio

Interpretazione di oggetti 

La mostra indaga i significati degli oggetti, le contaminazioni tra Oriente e Occidente, la miscela tra diverse forme d’arte e tutti i differenti concetti espressi dagli artisti. Il significato che l’oggetto può avere è molteplice: decorativo, funzionale, teatrale, architettonico. Viene messa in scena una storia di migrazione culturale, di ibridazione, dove le gerarchie tra le arti vengono superate, viene messo tutto sullo stesso piano; i vari processi si amalgamano perfettamente tra loro.

Exhibition view of “Paraventi: Folding Screens from the 17th to 21st Centuries”. Photo: Delfino Sisto Legnani and Alessandro Saletta – DSL Studi

L’esposizione in concreto

Presso gli spazi di Fondazione Prada vengono esposti oltre settanta paraventi: opere di grande valore storico, ma anche lavori più recenti e contemporanei, e una sezione di opere commissionate ad alcuni artisti internazionali. I vari ambienti della mostra presentano diversi gruppi tematici, e il percorso espositivo risulta fluido grazie alle strutture divisorie che ordinano la mostra.

L’obiettivo finale è quello di capire come un oggetto evergreen, in questo caso il paravento, riesca a fungere quest’oggi da mezzo di proiezione utilizzando le tecnologie digitali. Il paravento ha diverse funzioni: nasconde, protegge, crea una situazione intima; è un elemento d’uso quotidiano decorativo, che sa essere anche trasgressivo oltre che unico nel suo genere.

Exhibition view of “Paraventi: Folding Screens from the 17th to 21st Centuries”. Photo: Delfino Sisto Legnani and Alessandro Saletta – DSL Studi

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