MIA Fair 2022: torna a Milano la fiera internazionale d’arte dedicata all’immagine fotografica

Torna MIA Fair – Milan Image Art Fair, la più prestigiosa fiera interamente dedicata alla fotografia, dal 28 aprile al 1° maggio 2022

a cura della Redazione

Antonio Biasiucci - Corpo Ligneo n.01, 2022 Galleria d_Arte Frediano Farsetti, Milano

MIA Fair – Milan Image Art Fair

Dal 28 aprile al 1° maggio si terrà l’XI edizione di MIA Fair presso il Superstudio MAXI a Milano. Questa nuova edizione accoglierà 97 espositori provenienti dall’Italia e dall’estero, pronti a esporre quanto di meglio il mondo della fotografia è in grado di proporre.

MIA Fair sarà dunque un luogo dove approfondire e ampliare ulteriormente i campi disciplinari che si prefigge di affrontare, concentrandosi sulla ricerca e puntando il focus sulla trasversalità dei linguaggi artistici contemporanei. Inoltre, da questa edizione, MIA Fair entra nel gruppo Fiere di Parma.

Foto di sinistra: Riccardo-Bandiera – The Great Collapse | Foto di destra: Livre Laetitia – ky love and justice

«Dopo alcuni anni di collaborazione durante i quali abbiamo potuto verificare le nostre affinità elettive – afferma Antonio Cellie, Amministratore delegato di Fiere di Parma abbiamo accolto con entusiasmo la disponibilità della famiglia Castelli a diventare loro azionisti per lavorare insieme al progetto di sviluppo e di internazionalizzazione di MIA Fair. Già dal 2023 abbiamo in previsione alcuni importanti appuntamenti all’estero che consentiranno di consolidare il rapporto tra MIA Fair e la sua community di buyer e di collezionisti».

«Ci tenevamo molto – sottolineano Fabio Castelli e Lorena Castelli, ideatori di MIA Fair – che MIA Fair rientrasse nel suo consueto ambito temporale primaverile. E, pur avendo a disposizione solo pochi mesi per lavorare, siamo riusciti a organizzare una nuova edizione della fiera che proporrà, come sempre è avvenuto negli anni precedenti, tante e interessanti novità. Consideriamo quella che stiamo per inaugurare l’edizione zero di una nuova avventura che ci vede unire le forse con Fiere di Parma con l’obiettivo di dare ulteriore impulso al mercato della fotografia, e di attirare gli investimenti non solo dei collezionisti e dei buyer internazionali, ma anche per stimolare l’interesse del pubblico appassionato d’arte e, in particolare, di fotografia».

L’artista che quest’anno firma l’immagine coordinata di MIA Fair è Larissa Ambachtsheer, talento olandese che propone opere tratte dalla serie You choose, I seduce, in cui indaga il comportamento umano creando set e messe in scena per realizzare nature morte, interrogandosi sul ruolo del colore nel cibo e su come lo si possa utilizzare come strumento di manipolazione.

Il cuore pulsante dell’intera fiera è rappresentato dalla Main Section, che accoglierà un panel di espositori, selezionato da Fabio Castelli, direttore di MIA Fair, Gigliola Foschi ed Enrica Viganò, advisor di MIA Fair. Tra le varie sezioni, si segnala la conferma di Beyond Photography Dialogue, curata da Domenico de Chirico, che ha selezionato con le gallerie invitate artisti consolidati ed emergenti, in un dialogo tra opere di fotografia intesa come linguaggio d’arte contemporanea e altri medium come scultura, pittura e installazione.

Florence di Benedetto – La festa è finita, 2021 Glauco Cavaciuti, Milano

Oltre alla Main section e ai premi che caratterizzano ogni edizione, MIA Fair si completa con una serie di Progetti speciali. Eccone alcuni:

  • Il Centro di Ricerca Advanced Technology in Health and Well-Being e ICONE, il Centro Europeo di Ricerca di Storia e Teoria dell’immagine dell’Università Vita-Salute San Raffaele tornano a MIA Fair con NEFFIE, un Progetto di Neuro-Estetica Fotografica che unisce arte fotografica e innovazione tecnologica e un ciclo di incontri culturali dedicato a riflettere in senso ampio su questa relazione;
  • La Olympic Foundation for Culture and Heritage presenta Olympism Made Visible, un progetto internazionale di fotografia per divulgare i valori olimpici attraverso iniziative di sviluppo su base comunitaria in settori quali l’assistenza umanitaria, la promozione della pace, della salute e del benessere attraverso lo sport;
  • Roberto Polillo, uno dei più conosciuti fotografi italiani a livello internazionale, porta a MIA Fair il suo progetto Invisibile. Curato da Denis Curti, Invisibile racconta la ricerca dell’artista milanese attraverso 21 immagini che sono lo specchio di oltre quindici anni di indagine fotografica, che nei primi anni della sua carriera gli ha permesso di ritrarre alcuni dei più importanti nomi del Jazz; quindi, mosso dall’amore per il viaggio, si è spinto in oltre 25 paesi nel mondo, dal Marocco alla Cambogia, dal Giappone all’India;
  • Onde nella Foresta. L’invisibile che esiste è il progetto fotografico di Marco Lanzetta Bertani, ideato e curato da Claudio Composti, in collaborazione con Tenuta de l’Annunziata di Uggiate Trevano (CO), un Natural Relais nato dal recupero di un’antica proprietà a lungo abbandonata, inserito in un bosco di 13 ettari, mappato dal bio architetto Marco Nieri, dove si può usufruire dei percorsi meditativi guidati da Margot Errante, insegnante di discipline contemplative asiatiche. La mostra nasce dalla consapevolezza che il binomio natura-uomo è quanto mai attuale, e gli scatti di Marco Lanzetta Bertani, da sempre dedicati al tema della foresta, forniscono una chiave di lettura inedita per raccontare la relazione Uomo-Albero.

Con questa edizione, MIA Fair inizia una collaborazione con Instagramers Milano (@IgersMilano), la community milanese di riferimento per gli appassionati di Instagram con oltre 54mila follower, che si traduce in due iniziative. La prima è un workshop in cui Orazio Spoto, esperto di comunicazione digitale, cofondatore di Newmi B Corp e presidente di Instagramers Italia ETS, parlerà di “Instagram e fotografia: 10 profili per ispirarsi” fornendo così esempi e spunti utili a professionisti e curiosi.

Foto di sinistra: Giorgio Galimberti Camogli #01, 2020 Glenda Cinquegrana Art Consulting | Foto di destra: Malena Mazza Identità di una donna, 2018 robertaebasta, Milano

La seconda è una challenge, ovvero una “sfida fotografica” su Instagram aperta a tutti, in cui si chiede di rappresentare con una fotografia “l’amore” in tutte le sue forme, inclusivo e solidale, e di segnalarla con il tag #AmoreMiaFair. Una giuria presieduta dal fotografo Stefano Guindani selezionerà le più interessanti che verranno poi esposte in fiera e vendute per beneficenza in collaborazione con la Fondazione Rava.  La Fondazione Rava presenta anche il progetto Emergenza Ucraina, raccontato attraverso le intense immagini di Alfredo Bosco, fotoreporter dell’Agenzia LUZ e volontario della Fondazione in Haiti. Dal primo giorno del conflitto, Alfredo Bosco si trova in territorio ucraino, continuando a testimoniare la gravissima situazione attraverso i suoi scatti.

MIA Fair – Milan Image Art Fair, organizzata da Fiere di Parma, gode del patrocinio della Regione Lombardia, della Città Metropolitana di Milano, del Comune di Milano e del Kingdom of The Netherlands. Main sponsor BNL BNP Paribas. Sponsor Eberhard & Co.

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