Happy Birthday Louise Parker: la prima mostra del fotografo americano Roe Ethridge

Dal 21 febbraio al 5 aprile 2024 il linguaggio della fotografia di Ethridge in mostra a Milano negli spazi di 10 Corso Como

a cura della Redazione

Uno stile originale, non convenzionale

In “Happy Birthday Louise Parker”, vengono messi in mostra alcuni scatti fotografici degli ultimi 15 anni di lavoro dell’artista. I soggetti e le tematiche sono apparentemente lontani, dissociati tra loro, contrastanti, ma con una lettura profonda si può intendere il legame, gli intrecci e le narrazioni che queste immagini di moda, natura morta, e ritratti riescono ad esprimere. Una narrazione accomunata da un fil rouge a tratti inquietante, ma molto interessante.

Il titolo della mostra riprende il nome della modella fotografata più volte da Ethridge, Louise Parker appunto. Gli scatti in cui la Parker appare sono spontanei, intimi, rappresentano il quotidiano; non vogliono risultare troppo impostati e stilizzati. Louise Parker non è rappresentata solo in quanto modella, ma anche nei suoi aspetti più umani e quotidiani; come madre e come donna.

Non solo soggetti “esterni”

Roe Ethridge decide di portare anche fotografie che raccontano in qualche modo la sua biografia e la sua vita. Tra queste, un ritratto con protagonista l’artista e suo figlio nel momento tragico dell’incidente in macchina che hanno subito; i ritratti dei suoi genitori e dei suoi figli durante i momenti ludici e giocosi. In mostra anche un altro ritratto, in cui compare solo lui, al suo 52esimo compleanno. Di lettura apparentemente semplice, ogni opera nasconde in realtà uno studio certosino nei dettagli e fonde i ricordi personali alla maestria fotografica di Roe Ethridge.

La sua idea di moda

Il concetto di moda, più volte presentato nei suoi scatti, esprime una tendenza effimera che svanisce e che richiama la natura ciclica della vita. La moda è transitoria, effimera, ha una natura temporale, è fatta di creazione e distruzione, e Ethridge cerca di trovare un equilibrio. La moda è rappresentata tramite fotografie che sono collage di immagini sovrapposte. Diverse sono le interpretazioni, le prospettive e  gli occhi critici. La moda non è un momento a sé stante ma un flusso continuo, un’immagine che può occupare più spazi nello stesso tempo, non è statica.

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