Clash Unlimited Cartier: alta gioielleria sovversiva

La collezione Clash Unlimited di Cartier è un inno all’audacia e alla rottura degli schemi i cui protagonisti sono volumi XL, colori notturni e picot voluttuosi

di Martina Faralli

Ad oltre 170 anni dalla sua fondazione, una delle più famose case di alta gioielleria al mondo non sembra avere alcuna intenzione di sedersi sugli allori. La nuova collezione Clash Unlimited di Cartier è un inno all’audacia e alla rottura degli schemi, in grado di esaltare i codici stilistici della Maison e allo stesso tempo catapultarli in una dimensione sovversiva e quasi punk. I protagonisti sono volumi XL, colori notturni e sensuali, ed una forma, il picot, che sboccia sui gioielli come un fiore affilato.

L’audacia creativa di Clash Unlimited Cartier

Può un gioiello stuzzicare fantasie inaspettate e allo stesso tempo incarnare codici di eleganza e maestria artigianale? A quanto pare sì, se si tratta della collezione Clash de Cartier. Lanciata nel 2019, questa linea esclusiva si è subito distinta per la sua sfrontatezza ed opulenza, ben evidenti nelle dimensioni extra e nelle forme avanguardistiche. Oggi la collezione si arricchisce delle creazioni Clash [Un]limited, le quali, come sottintende il nome stesso, si prefiggono l’obiettivo di superare i limiti e ribellarsi agli schemi preimpostati dell’alta gioielleria.

Torna dunque il picot, il simbolo conico e vagamente appuntito dell’intera collezione. La forma ricorda quella di un piercing e lo stile è volutamente underground, soprattutto quando la pietra di cui è fatto il picot è l’onice, il cui nero risalta ancora di più se circondato da diamanti luminosissimi, oppure l’ametista, dal viola quasi stregonesco.

L’intera collezione gioca con i contrasti e con gli estremi: gli anelli a una o due dita sono costellazioni di picot piramidali che si aprono e chiudono a piacere, i bracciali tennis vengono movimentati da padiglioni quasi borchiati, gli orecchini sono opere scultoree da portare soli o in coppia.

Il dinamismo e il gusto per l’insolito sono l’essenza di Clash Unlimited. Molte delle pietre sono montate su meccanismi mobili e sono dunque in grado di ruotare singolarmente, portando un tocco cinetico ad accessori altrimenti statici. Indossare i gioielli Cartier diventa inoltre un’esperienza sensoriale: una decorazione in sfere d’onice o picot di diamanti si trova infatti spesso all’interno di bracciali, manchette, anelli e orologi, trasmettendo sulla pelle una sensazione piacevolmente inattesa.

Testimonial e orologio

Clash de Cartier non lascia intentata neanche la rivoluzione del mondo dell’alta orologeria. Fra le creazioni più appariscenti della collezione c’è infatti un orologio mitaine, un vero e proprio guanto senza dita sul quale poggia la cassa in oro rosa di un Baignoire Allongée. Il movimento al quarzo è contornato da ben 292 diamanti, e la silhouette è resa tridimensionale da una cornice di picot.

La ciliegina sulla torta della collezione Clash Unlimited di Cartier è infine il suo nuovo volto: Lily Collins, attrice conosciuta per il ruolo da protagonista nella fortunata serie Netflix Emily in Paris. A detta della Maison, Collins rappresenta lo spirito curioso e audace delle sue creazioni, e riesce ad instaurare una connessione con personalità uniche che improntano la propria vita sull’eleganza e l’esplorazione.

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