Dj Khaled x Dolce&Gabbana: una special collection che abbatte le distanze

Dolce&Gabbana presenta una collezione speciale in collaborazione con Dj Khaled. Un mix tra lo stile urbano di Miami e le atmosfere del Mediterraneo

La geografia non è un ostacolo quando si parla di Dolce&Gabbana, bensì un trampolino di lancio per far sì di dare vita a esperienze sensazionali. L’ultima di queste è la special collection in collaborazione con Dj Khaled, pseudonimo di Khaled Mohamed Khaled, americano innamorato dell’Italia.

Tre i protagonisti: il duo di stilisti di una delle più in voga case di moda italiane e un Dj e produttore che poco tempo fa, in differita, ha presentato il suo ultimo progetto “From Milan with love”, omaggiando così la bella città lombarda e con lei l’intero Paese. Sembra quasi una cosa premeditata questa collabo, dal momento in cui a febbraio, alla fine della sfilata di Dolce&Gabbana, era presente anche Dj Khaled, e nel salutare i suoi amici Stefano e Domenico, lanciò un augurio di tornare a vedersi il prima possibile. Detto fatto. L’artista poliedrico americano è ammaliato dallo stile degli stilisti siciliani, tanto da indossare i capi della maison nella cover e nella clip del suo disco Popstar.  

Miami chiama Mare Nostrum per una capsule inclusiva

Dj Khaled si è calato perfettamente nella parte di collaboratore dell’universo di Dolce&Gabbana, entrando nel mondo del brand in un modo attivo totalmente naturale. La capsule è stata concepita come una collezione speciale dall’allure tropicale e mediterranea, come insito nel DNA di Stefano e Domenico, ispirata ai colori della natura che non smettono mai di stupirci. La personalità di Dj Khaled ha portato più di una novità nella collezione, una su tutte l’ode alla body positivity: le taglie disponibili saranno, infatti, dalla 44 alla 60. Una scelta non affatto scontata, specie quando si tratta di alta moda, che vuole significare l’inizio di una rivoluzione, offrendo l’opportunità di indossare capi all’avanguardia anche a coloro che sono out of the fashion’s standard. Ancora, il forte desiderio di gridare al mondo intero che, anche se si è lontani geograficamente, si possono raccontare storie affascinanti toccando temi come le unioni, culturali e sentimentali, attraverso codici comuni che dureranno nel tempo.  

Dj Khaled per Dolce&Gabbana

Il mix tra lo stile urbano di Miami e le atmosfere del Mediterraneo si mescolano generando una unione unica dall’equilibrio invidiabile. Una Special Collection comprensiva di capi unisex, abbigliamento da spiaggia, beachwear e ready-to-wear, che trasmette energia e riesce a trasportarci in un baleno nei luoghi di vacanza, al momento soltanto immaginabili. Tra il fascino storico del Downtown District, le palme, i colori accesi, le afrodisiache spiagge di South Beach e un concetto di moda che è una filosofia, si apre un guardaroba dalla vestibilità contemporanea ed esclusiva.  

I tratti distintivi di Dolce&Gabbana x Dj Khaled sono due creatività dal carattere forte e distintivo, individuabili dai fan del Dj. Il re della foresta in primis, ovvero il leone, animale amato dall’artista e che ha accompagnato il re del dancefloor, vincitore di un Grammy Awards e vari dischi di platino, simbolo di fierezza, che nella capsule viene incorniciato da fantasie floreali e stampe a pois. Dall’altra parte, la commistione di una vegetazione tipica del Mediterraneo, con piante di Bouganville e foglie di agave, comuni, le ultime, sia alla Florida che alle regioni del sud Italia. Questo secondo elemento ci presenta il quartiere di Wynwood, il cuore artistico di Miami, dove a fare da padrone sono murales e grafismi a regola d’arte. 

Tre artisti, due personalità diverse, un unico scopo: far divertire. Nell’era di Instagram, Dj Khaled, egli stesso modello della capsule in partnership con Dolce&Gabbana, gioca con i follower, svelando attraverso un tripudio di miniclip alcuni dettagli sui capi. Tra tutti non può mancare il “We are the best”, firma alle tracce mixate dal Dj, questa volta impresso come logo negli abiti. Siamo di fronte a un inno alla musica e alla contemporaneità, che ha permesso a Stefano e Domenico di confrontarsi con una generazione diversa, scoprendone i lati più nascosti e stimolanti. 

di Agnese Pasquinelli

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