Il T Club by Tod’s: un ritorno al passato

Tod's

Nella storica dimora di Villa Necchi Campiglio, ha avuto luogo la presentazione della collezione uomo Tod’s F/W 2020-21 che ha celebrato la bellezza di un classicismo senza tempo.

Parola d’ordine? T Club

Un nuovo club è stato protagonista durante la seconda serata milanese della Fashion Week: il Tclub. Un circolo di outsider, quello pensato da Tod’s per la presentazione della nuova collezione uomo F/W 2020-21. Un gruppo di uomini dalle personalità diverse e contrastanti ma uniti tra loro dalla volontà di rompere gli schemi con eleganza e decisione. Con il debutto di Walter Chiapponi nel ruolo di direttore creativo, Tod’s propone un vero e proprio modo di essere attraverso una selezione di pezzi autentici. Ed ecco seduti al bancone centrale del Tclub uomini sicuri, amanti del buon gusto e consapevoli della propria eleganza, espressa con assoluta nonchalance. Un guardaroba maschile che riporta agli albori capi classici, suggerendo eleganza e sensualità con un’estrema cura per i dettagli. A farne da cornice è il suggestivo scenario di Villa Necchi Campiglio, emblema dell’art decò anni ’30.

Un classicismo senza tempo

Con Walter Chiapponi assistiamo ad un nuovo percorso creativo per Tod’s, pur rimanendo ancorati alle radici e al dna del marchio. Abiti classici, dall’iconico trench rivisitato con inserti in pelle al driving coat reso attuale nelle proporzioni e nei materiali. Il tutto dominato dalle calde tonalità del color cammello, del tabacco, verde militare e blu denim, accesi dalle note del rosso vivo. La cura per i dettagli e i materiali è affascinante: panni, cotoni, kid mohair, nylon tecnici e pelli lavorate nella morbidezza del tessuto. Una collezione senza tempo, rivisitata in chiave contemporanea soltanto attraverso piccoli dettagli, che riporta in vita l’ideale del buon gusto ed il culto del bello.

Gli accessori

Gli accessori rapiscono l’attenzione, sottolineando l’artigianalità di Tod’s con evidenti tecniche di cuciture antiche e pregiata lavorazione della pelle. Le scarpe più formali hanno cuciture macro, mentre per le sneakers ci si è spinti più oltre con forme e accostamenti cromatici inusuali, ma senza esagerare. Le suole in gomma contraddistinguono i nuovi mocassini, rigorosamente in pelle e perfetti per una nota accattivante. L’iconico winter gommino emerge come protagonista indiscusso nelle calzature, per driving shoe e boots in suede, vitello o montone. Misure esagerate caratterizzano le borse, di ispirazione militare, in pelle e tessuto cerato. Curiosa riscoperta è la T timeless, rispolverata tra gli archivi Tod’s ed utilizzata come morsetto sui mocassini o come chiusura per le borse. Si è chiusa questa presentazione come un ritorno al passato, celebrando il gusto del bello in un clima di eleganza e raffinatezza decisamente affascinante!

 

di Eleonora Formicola

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