Ports 1961: tra amore, sportswear ed eleganza

L’amore, gli anni Novanta e quello stile dai tocchi punk, strong e sempre energico. Ecco un giovanile Ports 1961 pronto a cavalcare la passerella milanese in questa Milano Fashion Week, con una collezione Autunno-Inverno 2017 rivoluzionaria. Il brand muta ed evoca gli eccitanti anni della spensieratezza di Milan Vukmirovic, Direttore Creativo del brand, addolciti dall’atmosfera londinese, caotica, rapida ma sopratutto fashion.

Al tempo stresso entra in gioco ciò di cui ognuno ha bisogno, “ciò che aumenta, allarga e arricchisce la nostra vita” afferma Kafka: l’Amore. Ecco insinuarsi sui capi, tradotto in inglese, arabo, russo, francese e stampato sui cappucci, sul davanti delle felpe e sulle camicie. Il colore della passione spicca tra il nero predominante e i tocchi di bianco che fungono da contrasto. L’uomo Ports è sportivo, ama i bomber over e i cappucci removibili da abbinare a pantaloni con  bande laterali e zainetti in eco-pelle opaca.

Al tempo stesso il casual si mixa con l’eleganza dei rigidi cappotti a due bottoni e con i pullover a girocollo. Uno degli elementi chiave è senza dubbio la cinghia che evoca le imbracature degli sport estremi: lunghe o corte che siano, dominano il look donandogli un tocco unconventional, scendendo morbide sui capi e padroneggiando la scena.

Le cuciture sono geometriche e i tagli netti e trasformabili. La stampa camouflage anche questa volta contraddistingue il gusto di Mr. Vukmirovic insieme ai tessuti classici ma unici: dal cotone al felpato con materiali in nylon tipici dello sportswear. La virilità e il gusto casual lasciano spazio anche alla tradizionalità della camicia, semplice nella forma ma impreziosita da righe parallele, giochi di colori più vivaci come il celeste o il rosso e ricami particolari.

Per essere sportivi non bisogna per forza rinunciare allo stile, basta scegliere Ports 1961!

di Federica Giampaolo

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