La PE 2022 di Philipp Plein apre la Milano Fashion Week

La Milano Fashion Week Men’s Collection inizia il suo racconto dello stile che contraddistinguerà la moda maschile nel corso della prossima Primavera/Estate 2022. D’altronde si sa che l’uomo, così come la donna, ci tiene a essere un trendsetter in netto anticipo sull’anno solare. 

Ad aprire questa MFW è Philipp Plein, con uno show trasmesso in diretta streaming sul canale social ufficiale del brand e nel sito Camera della Moda. Plein ci ha abituati a show iconici ed esplosivi, che per anni hanno animato le notti meneghine durante le varie fashion week, e vedere ora le collezioni in digital fa un certo effetto, ma come ha sottolineato sul suo profilo Instagram il designer poco prima dell’inizio dello show, a settembre tornerà a pieno titolo con un big show adrenalinico proprio come lui. 

Philipp Plein e lo scongelamento del fantasmino Casper 

Esplosivo. Atomico. Controcorrente. Semplicemente Philipp Plein. L’audacia del designer tedesco toglie il fiato ogni volta e non intende certo smentirsi adesso. La Collezione Spring/Summer 2022 è un tripudio di teschi che allegri giocano e brancolano nel vuoto, in un alternarsi di location che in dieci minuti di video permettono a chi guarda di fare una sorta di “giro del mondo”.

A ricreare quest’atmosfera fantasy che caratterizza il video Life in dreams, è per la seconda volta il digital artist Anthony Tudisco (squadra che vince non si cambia!), che ha scelto di coinvolgere una rockstar come Travis Barker, idolo dello stilista, in una colonna sonora degna del marchio. 

Fantasy Rock 

Lo stilista imprenditore ha dedicato alla prossima collezione co-ed SS 2022 un video che porta in scena grafismi e simboli, coinvolgendo due mondi paralleli: quello rock tendente al punk culture e quello della digital art. Geniale. Un binomio precursore delle esplorazioni di nuove prospettive, abile nel non perdere di vista la forte identità del brand. 

La collezione vede sfilare mondi diversi e utilizza temi cromatici legati a stampe e opere d’arte: Burning Palms, Graffiti Monogram, Tattoo Inspired Graphics e Ananas Skye sono lo specchio dei trend caratterizzanti la prossima stagione. Philipp Plein sceglie di intraprendere un viaggio tra bene e male, storia e leggenda, e lo fa coinvolgendo nei capi d’abbigliamento gli scheletri prima, e animali come l’aquila e il serpente poi. 

I suoi abiti sono un mix di personalizzazioni; sembra di vedere delle tele dapprima bianche farsi “macchiare” da grafismi effetto matita o da disegni che ricordano quelli dei murales. Durante lo show non mancano i pezzi cult del brand, diventati negli anni punto di riconoscimento nel mondo, come la leather jacket, rigorosamente borchiata, e il largo uso di paillettes per uno stile sporty da vera Lady Plein. 

Gli accessori si fanno spazio in quest’universo fantasy: occhiali da sole con montatura cat-eye per lei, bucket hat, tote bags che riprendono la fantasia dell’outfit indossato, sneakers e, ovviamente in pole position, le mitiche ciabatte da piscina, oramai fortemente sdoganate. A colpire in questa presentazione Spring/Summer 2022 è soprattutto la slip mask, uno dei pezzi cult dell’intera collezione. 

In un periodo così difficile e delicato, reinventare la propria eredità non utilizzando alcun modello fisico nelle produzioni delle sfilate ha fatto sì che Philipp Plein si confermasse un luogo d’incontro per menti visionarie e creative, riuscendo a plasmare una storia di successo eccentrica e incomparabile.

di Agnese Pasquinelli

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