Una giungla di colori per la SS 18 di Salvatore Ferragamo

Il sabato sera della MFW si chiude in Piazza Affari con la presentazione della nuova collezione di Salvatore Ferragamo.

Colorati fiori vengono soffiati via dagli angioletti di Botticelli per lasciar spazio a pezzettini di carta che vanno a comporre il nome della nuova fragranza della casa, Amo Ferragamo; questa è la splendida cartolina che conclude la sfilata Spring/Summer 2018, grazie a installazioni di luce proiettate sulla facciata di Palazzo Mezzanotte.

Questa collezione vuole celebrare l’individualità e lo stile delle donne”, così definisce Fulvio Rigoni la sua nuova collezione, un tributo all’ideologia della bellezza femminile di Botticelli, che ritroviamo anche nei colori scelti dallo stilista per creare gli abiti.

È Bella Hadid a dare il via allo show di Ferragamo, indossando un vestito pitonato sulle tonalità dell’azzurro, stretto in vita da una maxi cintura, sempre pitonata, così come la mini borsa in abbinamento. E proprio il pitonato sarà ripreso spesso durante la sfilata, non solo negli abiti, ma soprattutto negli accessori e nei dettagli, punto focale di questa collezione, come i manici o le tracolle delle borse, le cinture, i braccialetti, ma anche le fasce che vanno ad arricchire la scollatura sulla schiena.

La versatilità di Ferragamo è messa in risalto dai tessuti e dalle forme degli abiti, proponendo stili perfetti per il giorno e la sera, passando dai classici tailleur ai più audaci completi pitonati, dai maxi abiti in seta ai comodi pantapalazzo, il tutto abbinato a classici sandali dal tacco tondo. Le borse sono grandi per il giorno, perfette per contenere tutti gli oggetti che servono alle donne, oppure tonde e di diverse dimensioni per ogni occasione.

Colori delicati come l’azzurro, il lilla, il rosa, o i più accesi lampone, giallo e verde petrolio, scollature profonde o spacchi vertiginosi, morbide linee o strette solhouette sono gli “ingredienti” per la femminilità di Salvatore Ferragamo.

https://www.ferragamo.com/runway/it/ita/donna/pe-18

di Valentina Bagnasco

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