Mifur, il lusso di pelli e pellicce

 

3-6 marzo, Milano, Fiera Nuova. Qui il meglio della pellicceria internazionale si è messa in vetrina, nell’edizione 2013 del Salone Internazionale della Pellicceria e della Pelle. Una vetrina di prestigio dove buyer, stampa e appassionati di fashion hanno potuto saggiare tutte le nuove tendenze del settore fra nomi d’alta moda, sfilate d’eccezione e eventi speciali.

Fra stand e giornate frenetiche, il MIFUR ha così ospitato anche la serata celebrativa del decimo anniversario di Remix, il Concorso Internazionale di IFTF- International Fur Trade Federation dedicato ai talenti emergenti del settore e che, per quest’anno, ha organizzato una serata conclusiva a Palazzo Serbelloni. Designer provenienti da 17 Paesi del mondo e ben 52 capi hanno sfilato in passerella sfidandosi davanti a una giuria composta da giornalisti e tecnici.

Quattro le aree tematiche:

  • B.BOX: dedicata al mondo dei capi in pelle, dei tessuti tecnici con bordura e dei piumini
  • CROSSOVER: area dedicata alle grandi aziende di pellicceria e alle loro nuove collezioni.
  • GLAM AV: per le aziende iscritte alla Camera della Moda.
  • K.POINT: punto chiave del salone riservato alle pelli, agli accessori, ai bottoni, ai modelli, ai macchinari e alle tecniche di lavorazione delle concerie.

A questo si unisce il consueto Italian Fur Fashion Night che ha chiuso la prima giornata di fiera con uno show dove tutti i marchi made in Italy, (Ferrè Furs, De Carlis, Fabio Gavazzi, Byte Giuliana Teso, Malamatì Marconi, Manoel Cova By Jun, Maurizio Braschi, Pajaro, Rindi) hanno reso omaggio alla pellicceria nell’anno in cui l’Associazione Italiana Pellicceria compie 65 anni. Così, fra i pizzi e le nappe di Ferrè, l’oro con intrecci di pelle laminata di Manoel Cova, la donna colorata di Marco Teso e Fabio Gavazzi, quella cosmopolita di De Carlis e la femme fatale di Vinicio Pajaro, tutto il pubblico si è gustato un fashion show seguito da un party d’eccezione.

New Naturalist , Modern Vintage e Galatic: queste le tre tendenze, individuate dall’International Fur Trade Federation, che entreranno nel nostro guardaroba. Forme e colori per una donna che ha voglia di osare, ma che può scegliere fra un look country minimal indossando il blu, il marrone bruciato fino al verde muschio e al cioccolato, un mood ladylike con toni burrosi e classici dal caramello allo champagne fino alle ispirazioni da principessa guerriera con linee che si ispirano ad abiti di scena e colori che possono arrivare anche al rosso ossido, al fumé e al bronzo.

Insomma, nonostante il consumo italiano nel 2012 sia diminuito del 12% e che per il 2013 si preveda un calo delle vendite, i trend sono dettati e a tutte le fashion victim non rimane che scegliere quello preferito.

 

 

(di Valentina Bozzetti)

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