Il colore del tennis secondo Burberry e Riccardo Tisci
Con Burberry e Riccardo Tisci lo sport non è mai stato così cool
Calzini con motivo monogramma a intarsio fluo e sneakers in gabardine di cotone con logo stampato nella nuova B Series di Burberry. Tutto d’ispirazione tennis. Lo sport non è mai stato così cool.
Burberry & Riccardo Tisci: ecco la nuova B Series di giugno
Burberry B Series: capi e accessori esclusivi in edizioni speciali e limitate, selezionati personalmente da Riccardo Tisci, Chief Director di Burberry. Disponibili per l’acquisto il 17 di ogni mese su Instagram, per il tempo limitato di 24 ore.
Questo mese è stata la volta dei calzini con motivo monogramma a intarsio fluo e delle sneakers in gabardine di cotone con logo stampato, anch’esso fluo. Tisci, ancora una volta, ha elevato l’abbigliamento sportivo ad un livello di desiderabilità mai vista prima, rendendo immagini meramente grafiche veri e propri status symbol. Con Tisci si apre un nuovo capitolo – inedito – nella storia della logomania.
La collezione Burberry ispirata al mondo del tennis
Essenziale, raffinato e sempre presente, il monogramma Thomas Burberry ideato da Riccardo Tisci è il dettaglio di classe della personale interpretazione della casa di moda dell’abbigliamento da tennis, che risulta così reinventato e con un’originale nota moderna. Questa collezione, ispirata al campo da gioco, fonde elementi di design ripresi dagli archivi storici – come gli eleganti tagli sartoriali della fine del 19° secolo e quelli più casual del 20° secolo – e particolari tipici delle divise da tennis, come le pieghe nette e il taglio delle polo in cotone piqué.
Riscoperti nell’archivio Burberry degli anni ‘80, i modelli tradizionali tornano in campo – è il caso di dirlo – con nomi ispirati al mondo del tennis: dal top “Wimbledon” all’abito “Annabel”, nome della celebre tennista inglese Annabel Croft. La nuova collezione in edizione limitata dedicata al tennis esprime la tradizionale passione che Burberry investe nel curare l’abbigliamento di tennisti e spettatori, dal 1895.
di Sara Baschirotto
