Ristorante Krèsios: locus amoenus di Giuseppe Iannotti

Krèsios è il ristorante di Giuseppe Iannotti, un luogo meraviglioso tutto da scoprire a Telese Terme

a cura della Redazione

Krèsios, il ristorante

Anticamente nella cultura greca, il nome krèsios era uno dei nomi associati a Bacco o Dioniso, divinità del vino. Oggi Krèsios è il nome del ristorante di Giuseppe Iannotti, situato a Telese Terme, nella terra del Sannio, tra campagne, ulivi e viti. Il ristorante si trova in una masseria immersa nella natura, circondata dal verde degli alberi.

Nella struttura, spazi interni moderni e minimali si fondono con l’esterno che sa di tradizione e di origini dalle radici ben radicate. I colori naturali del tufo e delle pietre esterne si alternano a materiali come l’acciaio e il vetro trasparente, sempre in reciproca armonia e mai in contrasto tra loro. Non ci sono orpelli ridondanti, tutto è guidato da un minimalismo essenziale ma accogliente.

L’obiettivo del ristorante Krèsios è quello di creare un’esperienza multisensoriale che accompagni gli ospiti durante tutto il soggiorno. Per esprimere al meglio tutta la filosofia gastronomica dello chef Giuseppe Iannotti, viene proposto un unico menù degustazione: Mr. Brown, un percorso pensato su misura per l’ospite.

Mr. Brown è un percorso degustazione in cui è l’ospite a decidere che direzione prendere in maniera autonoma, libero di scegliere tra i suggerimenti dello chef e del maître e sommelier Alfredo Buonanno. Mr. Brown, inoltre, è il risultato di una scelta imprenditoriale e umana ben precisa: un’accurata gestione etica e anti-spreco delle materie prime.

Nel menù ci saranno spunti nuovi e classici personali dello chef, dal tradizionale pollo e patate ad abbinamenti insoliti come sgombro e anguria, dalla pastina al formaggino al dessert a base di violetta e litchi.

Giuseppe Iannotti, lo chef

Giuseppe Iannotti nasce nel 1982 e la passione per la cucina si fa sentire sin da subito, quando di anni ne ha solo 6. Dopo il liceo decide di iscriversi alla facoltà di Ingegneria Informatica per poi capire che deve ritornare alle origini, al suo primo amore: la cucina. La sua formazione, in gran parte autodidatta, lo porta a raggiungere una cucina fatta di genialità, di piatti semplici ma audaci.

Una cucina fatta di continua ricerca, sperimentazione, analisi e cura per i dettagli. Dal 2007, prima a Castelvenere e poi a Telese Terme, è a capo di Krèsios, punto di riferimento per la gastronomia d’eccellenza campana. In ogni piatto dello chef, il legame con la sua terra d’origine, la Campania, è vivo e concreto.

La ricerca di materie prime d’eccellenza e lo studio che c’è dietro ogni piatto, rende la cucina di Giuseppe Iannotti una cucina ricercata, in cui emerge con evidenza il suo bagaglio esperienziale, tecnico e gastronomico. Tra i riconoscimenti conseguiti ci sono il premio “Giovane dell’anno” per l’Espresso, il “Premio vent’anni” di San Pellegrino e ha anche partecipato alla San Pellegrino Cooking Cup 2013.

Al suo fianco ci sono il sous chef Eugenio Vitagliano, il sommelier Alfredo Buonanno, la pastry chef Annamaria Corrado, e l’intera brigata di sala e cucina. Ma Krèsios non è solo questo, perché c’è anche 8pus, il fish delivery di successo lanciato in piena pandemia, e IannottiLab, una cucina interattiva di scienza gastronomica.

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