Hotel Mme Rêve: il sogno parigino di un hôtelier

Madame Rêve vuole essere un invito alla gioia di vivere, al piacere, al desiderio e all'immaginazione, come voleva il suo creatore, Laurent Taïeb

di Camilla Prampolini

Un hotel grande e vivace, che dopo nove anni di sfide fa riprendere vita all’edificio de La Poste du Louvre con oltre 7.000 m2, 82 camere e suite, il più delle volte con terrazze. Come ogni hotel a 5 stelle che si rispetti, non mancano un’area benessere, due ristoranti e un enorme tetto verde, con una vista esclusiva su una Parigi più reale che mai.

Madame Rêve è un luogo unico, fuori dal comune, che diventerà presto l’emblema della nuova industria alberghiera; rappresenta l’unione tra un linguaggio urbano modernista con tutto il fascino delle mura del XIX secolo. Vuole essere un invito alla gioia di vivere, al piacere, al desiderio e all’immaginazione, come voleva il suo creatore, Laurent Taïeb.

L’art partout

Grazie al suo progetto e alla sua vita ricca d’arte, l’imprenditore ci regala il suo percorso artistico e i suoi incontri con i più grandi artisti o attori del design francese. Così l’hotel accoglie le opere di Olivier Masmonteil, Inès Longevial ​​​​e María José Benvenuto

Per rendere omaggio alla storia di questo edificio, fondato nel 1888 nella piena frenesia dell’epoca, un collezionista privato ha accettato di donare ottocento opere di Mail Art, che si possono trovare esposte nelle sale. Per quanto riguarda il famoso tipografo francese Jacques Villeglé, ha progettato il grande affresco nell’atrio di Rue Étienne Marcel. Anche il profumo fa parte di questo approccio artistico, grazie all’esperienza sensoriale offerta da Olivia Giacobetti.

Lusso Green

Nel cuore della città e nel cielo, l’hotel Madame Rêve è una scoperta unica per tutti gli amanti di Parigi, progettato per il benessere degli ospiti e quello del Pianeta. Infatti, l’hotel si impegna a promuovere la responsabilità e la sostenibilità attraverso il flusso di acqua e rifiuti; attraverso l’isolamento termico e acustico, la produzione di energie rinnovabili e un numero limitato di vasche da bagno presenti nella struttura. L’hotel produrrà il 50% della sua acqua calda utilizzando pannelli solari sui tetti.

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