Free Guy – eroe per gioco: una commedia d’azione per tutta la famiglia

Il nuovo film della Twentieth Century Studios vede Ryan Reynolds impersonare un eroe inconsueto, un ragazzo normale al limite della banalità

Dai creatori di Deadpool, il supereroe più atipico del grande schermo, l’11 agosto un nuovo e altrettanto bizzarro eroe è sbarcato nelle sale cinematografiche italiane: è Free Guy – eroe per gioco

Free Guy: l’eroe della normalità

Il nuovo film della Twentieth Century Studios vede l’interprete di Deadpool, Ryan Reynolds, impersonare un eroe inconsueto, un ragazzo normale al limite della banalità, un impiegato di banca che un giorno, durante una rapina, scopre che la sua vita non è altro che una simulazione digitale, un vero e proprio videogioco, che sta per essere distrutto da colui che l’ha creato, il malvagio Antoine, interpretato dal regista Taika Waititi.

Guy però non si sente intrappolato in un mondo che non gli appartiene (come nel cult The Truman Show), anzi, è follemente innamorato della sua vita, della sua quotidianità, ed è disposto anche a rischiare la pelle pur di proteggerla.

Diretto da Shawn Levy (Una notte al museo, 2014) e tratto da una sceneggiatura di Matt Lieberman e Zak Penn, Free Guy – eroe per gioco annovera nel suo cast anche Jodie Comer nel ruolo di Milly, una femme fatale che piomba nella vita del protagonista come un fulmine a ciel sereno e la sconvolge, l’attore comico Lil Rel Howery nel ruolo del miglior amico di Guy, e Joe Keery (Steve Harrington di Stranger things) nel ruolo di Keys. 

Free Guy oltre che una commedia d’azione, è un film che parla di videogiochi, per questo non dovrà stupire la presenza di camei interpretati da alcune delle figure più influenti del mondo dei videogame, tra cui Imane “Pokimane” Anys, Lannan “LazarBeam” Eacott, Tyler “Ninja” Blevins e tanti altri. 

Un supereroe senza super: l’eroe della normalità

Dopo tanti eroi coraggiosissimi, forti, tenebrosi, geneticamente modificati, radioattivi e complessati, arriva Guy, il prototipo del bravo ragazzo senza nessun tipo di dote particolare, un supereroe che nella realtà nemmeno esiste, ma che possiede un dono così meraviglioso e raro da far invidia non solo a tutti i supereroi, ma anche alle persone comuni come noi: un amore sconfinato per la vita.

di Alessandra Baio

Lascia un commento

Your email address will not be published.