Festival, Roma, Film… Ciak si gira!

 

Dal 16 al 25 ottobre l’Auditorium Parco della Musica di Renzo Piano è stato impegnato nella promozione di mostre, proiezioni, convegni ed eventi collaterali che hanno coinvolto anche location come la Casa del Cinema di Villa Borghese, il Villaggio del Cinema (realizzato appositamente accanto all’Auditorium) e la celebre via Veneto, strada simbolo del cinema made in Italy.

Il pubblico ha avuto a disposizione oltre quattromila posti a sedere, oltre alla possibilità di essere protagonista premiando i film di tutte le categorie esprimendo un giudizio all’uscita dalla sala.

Tra le linee di programmazione del Festival prodotto dalla Fondazione Cinema per Roma e diretto da Marco Müller, è stato possibile partecipare a una valida proposta culturale che si è mostrata capace di abbracciare il cinema di ieri e contemporaneo con quattro aree tematiche:

Cinema d’Oggi, una rassegna di film d’autori sia affermati che giovani emergenti; Gala, girati popular ma al tempo stesso particolari della nuova stagione cinematografica; Mondo Genere e Prospettive Italia, che hanno promosso nel primo caso una varietà di generi, nel secondo un focus sulle nuove tendenze nel campo del grande schermo italiano. In parallelo poi, come sezione indipendente, Alice nella Città ha organizzato una rassegna dedicata alle pellicole per ragazzi.

Ad attirare il pubblico, oltre alla curiosità di vivere uno dei red carpet più grandi del mondo con i suoi 1300 mq, sono stati gli incontri con alcuni degli artisti che hanno scritto (e stanno scrivendo) la storia del cinema nazionale e internazionale, come Geraldine Chaplin, Kevin Costner, Tomas Milian, Clive Owen e Asia Argento, protagonista anche di una delle mostre parallele all’evento più apprezzate dal titolo “Asia Argento: la strega rossa”, seguita poi da “La grande bellezza” che ha esposto centocinquanta opere fotografiche scelte tra gli scatti di Gianni Fiorito sul set della pellicola fresca fresca di Oscar.

A proposito di scatti poi, il Festival ha dato lo start al “Premio Francesco Alessi”, la nuova iniziativa lanciata dal SNGCI (il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani) che premierà il fotografo che meglio ha interpretato e fissato il suo lavoro di cronaca sul red carpet del Festival.

Nota di colore è che tra i premi da assegnare, oltre a quello alla carriera e al miglior fotografo di scena, sarà presente anche quello dedicato al talento più fresco, innovativo e rivoluzionario anche nello scatto istantaneo.

 

di (Giulia Ciattaglia)

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