Ed Sheeran racconta la sua storia nella docuserie “Ed Sheeran: Oltre la musica”

Nella docuserie targata Disney+, Ed Sheeran apre le porte agli spettatori, offrendo un punto di vista inedito sulla sua vita privata, mentre esplora i temi universali che ispirano la sua musica

di Cristina Camporese

Ed Sheeran, un nome e una garanzia per il panorama musicale pop: ma come ha fatto a diventare il cantante di successo che è oggi? Quali sono le scelte, artistiche e non, che l’hanno portato a diventare una superstar della musica mondiale

Per la prima volta, Ed Sheeran offre una panoramica completa e decisamente onesta della sua vita privata: nella docuserie “Ed Sheeran: Oltre la musica”, disponibile in esclusiva su Disney+, i fan potranno seguirlo nei primi passi verso il successo, fino alla recente notizia che gli ha cambiato la vita; affronteranno con l’artista ostacoli e trionfi durante il periodo più difficile che abbia vissuto.

Mescolando archivi personali esclusivi e mai visti prima, attualità, interviste autentiche con la moglie e i suoi cari ed esibizioni intime in location cinematografiche, la serie offre la possibilità di scoprire cosa Ed pensa del mondo, di se stesso e della sua musica, oltre a presentare un decennio di successi apprezzati dal pubblico globale.

Aprire la porta per far “entrare” il pubblico: i quattro episodi della serie 

La serie è divisa in quattro episodi dai titoli “Love”, “Loss”, “Focus” e “Balance”, in lingua originale, che seguono Ed e le persone a lui care nella scalata verso il successo partendo dalla sua adolescenza. I quattro episodi svelano il vero uomo che si cela dietro le hit, mostrando Ed in un modo completamente diverso dopo un anno tumultuoso dal punto di vista personale e professionale.

È la sua determinazione che l’ha portato ad affrontare completamente da solo un’industria che gli aveva sempre chiuso la porta in faccia, grazie al suo migliore amico Jamal Edwards: con il suo aiuto, riesce ad ottenere successo in America. 

Jamal purtroppo muore improvvisamente a febbraio 2022: è proprio in “Ed Sheeran: Oltre la musica” che il cantante riflette sul significato dell’amicizia e, usando la musica come terapia, si butta sul lavoro. Questo lutto segna tantissimo la persona di Ed, che fa di tutto per distrarsi e lavora a ritmo serrato, facendo preoccupare la moglie Cherry

Nel documentario, gli spettatori potranno assistere a numerosi grandi successi dell’artista, tra i quali Ed realizza il suo sogno d’infanzia, esibendosi con Eminem alla Rock N Roll Hall of Fame. 

Affrontando il lutto dell’amico, Ed riprenderà le redini della sua vita, cambiando profondamente nel giro di un anno e rendendo omaggio all’amico attraverso la sua musica. 

L’album “ – “ (Subtract): il ritorno alle origini 

Con “-“, Ed ritorna alle sue origini cantautorali: il suo sesto album è stato infatti scritto in un contesto di dolore personale ma anche di grande speranza, e presenta una delle più grandi star del pianeta nella sua forma più vulnerabile e onesta. Ed Sheeran riesce ad analizzare in profondità le sue esperienze, creando delle composizioni che non sono solo di conforto per la sua persona, ma per tutti i suoi fan. 

Per “-“, Ed Sheeran ha collaborato con Aaron Dessner (The National) alla scrittura e alla produzione, dopo che Taylor Swift, grande amica di sempre del cantante, li ha fatti conoscere. Ed e Aaron hanno iniziato a creare l’album nel febbraio dello scorso anno, scrivendo oltre 30 canzoni in un solo mese passato insieme in studio. Le 14 tracce che compongono l’album sono perfettamente legate insieme da una produzione squisita sia per i brani più acustici sia per quelli molto più orchestrati.

L’album, in uscita il 5 maggio, è stato anticipato dai singoli “Eyes Closed” e “Boat”, traccia di apertura dell’album nonché la prima realizzata per lo stesso. Entrambe le tracce parlano di temi sensibili quali la perdita e la depressione e di come il cantante cerca di affrontarle, creando un “safe place” per tutti i suoi ascoltatori.

“Ed Sheeran: Oltre la musica” è disponibile su Disney+ dal 3 maggio, per un viaggio alla scoperta della superstar e – almeno un po’ – di noi stessi.

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