Un thriller serrato, cupo e ipnotico, dove il celebre protagonista si ritrova in una situazione mai affrontata prima: prigioniero, incosciente e senza memoria. Un incubo ad alta tensione per chi, come lui, ha sempre avuto il controllo.
Reacher intrappolato… ma solo per ora
Per la prima volta, Reacher è disorientato. Non sa dove si trovi, non sa perché sia stato catturato, né da chi. Ammanettato a un letto in un luogo oscuro e sconosciuto, deve ricostruire gli eventi partendo da un frammento di memoria: un passaggio chiesto sull’autostrada, un’automobile che si ferma, una colluttazione improvvisa, un uomo morto. Qualcuno lo crede coinvolto. Qualcuno è pronto a farlo parlare con ogni mezzo. Ma chi conosce Reacher sa che nessuna trappola può contenerlo a lungo. E che quando colpisce, lo fa con precisione chirurgica e spettacolarità travolgente.
Due firme, una leggenda
Lee Child, autore iconico del thriller contemporaneo, ha creato Reacher nel 1997 con Zona pericolosa, diventato un classico e punto di riferimento del genere. Dal 2019 condivide la penna con il fratello minore Andrew Child, già autore affermato con lo pseudonimo Andrew Grant. Insieme, portano nuova energia e respiro internazionale a una saga che continua a conquistare milioni di lettori.
Adrenalina allo stato puro
Senza uscita non è solo un altro tassello della serie: è una sfida narrativa che mette alla prova il protagonista nel modo più estremo. Niente armi, nessun alleato, nessun piano: solo istinto, memoria e forza bruta. Un romanzo che scava nelle dinamiche del potere, della sopravvivenza e della verità, con uno stile secco e incalzante che non lascia scampo al lettore.