“La portalettere di Parigi”: un romanzo di Meg Waite Clayton

Una storia struggente che trae ispirazione dalla vita reale di Chicago Mary Jayne Gold

a cura della Redazione

La rivincita della forza e del coraggio 

Naneè è la protagonista di questa storia. Una donna forte, indomita, un’eroina invincibile ed estremamente determinata. Il suo sogno da sempre è quello di imparare a volare, questo per lei è il significato di libertà. Presto però i tedeschi entrano a Parigi, e Naneè, conosciuta anche come “portalettere”, inizia a informare i clandestini per aiutarli e metterli in salvo. 

I fatti narrati ripercorrono la storia di Mary Jayne Gold, l’ereditiera di Chicago che aiutò artisti e intellettuali a uscire dalla Francia durante il periodo di terrore. Da una parte viene raccontata la storia dell’occupazione tedesca in Francia, un momento di grande preoccupazione e di disgrazia, dall’altra, uno spiraglio di speranza, d’amore e di altruismo, sentimenti che aiutano ad affrontare le difficoltà della vita per poi superarle e uscirne migliori di prima.

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