Bentley Flying Spur diventa ancora più potente ed elegante

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Bentley Flying Spur, la berlina più veloce al mondo che racchiude in sé potenza ed eleganza

Da Sua Maestà la Regina Elisabetta II ai Beckham, da Kylie Jenner e Paris Hilton a Ronaldo, tutti,  reali e non, amano l’iconica Bentley. La nuova Bentley Flying Spur si aggiunge alla gamma delle  berline di lusso più desiderate al mondo, diventando ancora più potente ed elegante.

Bentley Cars, un lusso senza tempo

Bentley Motors è sicuramente uno tra i marchi di auto di lusso più ambiti e prestigiosi al mondo.  Con il suo DNA tutto “british”, da sempre ha la capacità di incantare e stupire appassionati del  settore e non solo. Queste berline di lusso nascono da un connubio vincente tra perizia  ingegneristica e abilità artigianale. L’eleganza del passato si fonde con la moderna tecnologia, creando così un prodotto la cui bellezza resta immortale nel tempo.

Bentley Flying Spur, più sportiva con le nuove specifiche in fibra di carbonio

La nuova estetica dell’ammiraglia di Bentley garantisce un aspetto sportivo a chi la guida e un  design deciso e accattivante per chi la ammira. L’abitacolo è rivestito in legno, i componenti esterni  sono in fibra di carbonio. La trama in fibra di carbonio segue un motivo twill 2×2, intrecciato nella  stessa direzione; esso caratterizza tutti i componenti a creare uniformità di elemento. La fibra di  carbonio, disposta su più strati, ha lo scopo di conferire all’auto resistenza, durata ottimale e un  peso minimo.

Le specifiche di stile sono state progettate e studiate attentamente per migliorare le prestazioni  aerodinamiche dell’auto. Esse, realizzate in fibra di carbonio e fatte a mano, includono uno splitter per il paraurti anteriore, un diffusore posteriore, uno spoiler per il cofano. Comprendono inoltre le  minigonne laterali con stemmi Bentley metallici. Queste ultime sono caratterizzate da un badge elettroformato tridimensionale.

Dinamicità, leggerezza e tecnologia

La nuova Bentley Flying Spur è stata introdotta sul mercato nel 2019, diventando subito un punto  di riferimento in termini di prestazioni, agilità e dinamica. Nella progettazione dell’auto si è rivelato determinante lo spostamento in avanti della posizione  dell’assale anteriore.Ciò ha favorito una migliore distribuzione del peso e, di conseguenza, una notevole precisione dinamica e un maggiore equilibrio e manovrabilità.

Lo sterzo integrale elettronico, nella guida ad elevata velocità, aumenta la stabilità e rende più  sicuri i cambi di direzione ed i sorpassi. Ciò avviene in quanto il sistema orienta le ruote posteriori nella stessa direzione delle ruote anteriori. Durante la guida a bassa velocità, invece, il sistema direzionale ruote posteriori in senso opposto a quelle anteriori. Ciò aumenta l’agilità, facilitando, ad esempio, le manovre di parcheggio. L’auto è inoltre provvista di CDC (Continuous Damping Control), il quale permette la continua  regolazione degli ammortizzatori.

Test e sicurezza

Nella produzione di questi gioielli nulla viene lasciato al caso. Vengono infatti effettuati diversi test  e simulazioni per verificare l’efficacia del prodotto, ai fini di garantire la massima sicurezza.  Vengono inoltre effettuate simulazioni dell’effetto sul raffreddamento del gruppo propulsore, sul  raffreddamento dei freni e sui fruscii aerodinamici, sulle vibrazioni e sulla durezza (NVH). Test  elettrici servono per ridurre al minimo l’effetto che le parti in fibra di carbonio possono avere sui  sistemi elettrici del veicolo. Ogni parte viene esaminata e valutata nelle più varie condizioni di  guida, dalle alte velocità alla guida lenta, dalle accelerazioni alle frenate. Approvata la funzionalità,  le parti del veicolo vengono infine ulteriormente valutate attraverso una serie di test di convalida.

Non solo un’auto

Cura dei dettagli, abilità, competenze tradizionali e potenza della tecnologia fanno di quest’auto un  vero e proprio gioiello dell’automobilistica. Eleganza, potenza, classe si fondono insieme trasformando un’auto in un vero e proprio prodotto di design.

 

di Francesca Damante

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