Festival di Cannes: una 71° edizione all’insegna della consapevolezza

Dall’8 maggio i riflettori del cinema tornano a illuminare la riviera francese per la 71° edizione del Festival di Cannes. Attori e registi da tutto il mondo sono pronti a prendere parte a questo appuntamento, che anno dopo anno porta sul grande schermo veri e propri capolavori della cinematografia internazionale.

Un programma fitto di eventi, proiezioni, anteprime e photocalling si protrarrà per circa dieci giorni, finché sabato 19 maggio avverrà la premiazione con l’ambita Palma d’Oro. I trofei assegnati, firmati da Chopard, sono in oro etico certificato Fairmined, e a decretarne la consegna sarà una giuria capitanata da Cate Blanchett, scelta come Presidente per questa edizione. Assieme all’attrice australiana, nella giuria principale ci saranno anche le attrici Kristen Stewart e Léa Seydoux, e poi ancora Chang Chen, Ava DuVernay, Robert Guédiguian, Denis Villeneuve, Andreï Zviaguintsev e Khadja Nin. Per quanto riguarda invece le altre due sezioni di Un Certain Regard e di Caméra D’or, presidenti di giuria saranno rispettivamente Benicio del Toro e Ursula Meier.

L’edizione di quest’anno porta con sé un grande fardello: dopo lo scandalo di Harvey Weinstein e i vari movimenti nati a seguito (Time’s up o #metoo), la kermesse è stata percossa da una serie di cambiamenti. Il delegato generale del Festival Thierry Frémaux si è trovato di fronte all’esigenza di minimizzare il lato più Hollywoodiano della manifestazione, incrementando invece la sensibilizzazione verso i passati abusi nel mondo del cinema. L’unica presenza Hollywoodiana in concorso è il film prequel della saga di Guerre Stellari, Solo: A Star Wars Story, di Ron Howard. Non mancheranno poi alcune star internazionali come Penélope Cruz e Javier Bardem, Marion Cotillard, Jake Gyllenhaal, Adam Driver e Isabelle Adjani. Tra le varie iniziative, inoltre, è stata installata, in collaborazione con il Ministro francese per le Pari Opportunità Marlène Schiappa, una linea telefonica adibita a accogliere denunce durante il concorso in caso di eventuali molestie.

Coerentemente con questa linea di pensiero, nella 71° edizione è stato dato più spazio ai registi che agli attori, in quanto la qualità delle pellicole è stata ritenuta prioritaria. Ad aprire il Festival di Cannes sarà il film Everybody Knows (Todos lo Saben), del regista Asghar Farhadi, pellicola che vede come protagonisti Penelope Cruz e Javier Bardem, i primi, dunque, a solcare il red carpet. Per quanto riguarda il cinema italiano, tre sono i nomi che emergono nel concorso: Matteo Garrone (Dogman) e Alice Rohrwacher (Lazzaro Felice) nella sezione principale, e Valeria Golino (Euphoria) in gara per la sezione Un Certain Regard.

Sarà un Festival senza selfie (proibiti da Frémaux), senza Netflix e con una maggiore consapevolezza nei confronti delle donne.

di Debora Lupi

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