Fashion Film Festival Milano. Tutto sull’8° edizione

Un ponte tra moda e cinema

Dal 14 al 18 gennaio 2022 si tiene l’8° edizione del Fashion Film Festival Milano. La piattaforma internazionale, fondata nel 2014 da Constanza Cavalli Etro, si pone ogni anno come punto d’incontro fra le realtà del cinema e della moda. Tra registi e fashion designer, affermati ed emergenti, è un appuntamento cross-culturale ed educativo da non perdere.  

Online: più sicuri e più inclusivi

Vista la situazione storica ancora in forte dipendenza dalla pandemia, l’8° edizione del FFFMilano si tiene in forma ibrida, con premiazioni online e due mostre in presenza per far conoscere vincitori e partecipanti.

La versione online del Festival è disponibile su tre piattaforme in contemporanea: Camera Nazionale della Moda Italiana, il sito ufficiale del Festival e la piattaforma di streaming cinematografico MyMovies.it.

Fra i pilastri del FFFMilano troviamo inclusività e democrazia, per questo il materiale artistico che il concorso raccoglie è reso disponibile a ogni tipo di pubblico (previa registrazione al sito). 

Pier Paolo Piccioli a capo della giuria internazionale 

Il 2022 è il secondo anno dei FFFMilano Digital Awards, un video format sotto la direzione artistica del regista Ced Pakusevskij. 15 categorie di fashion film vengono qui premiate da una giuria internazionale.

Quest’anno ne è Presidente il direttore creativo di Maison Valentino, Pier Paolo Piccioli. Al suo fianco, al banco della critica, siedono personalità diverse, tutte accomunate dal rappresentare l’eccellenza nel loro campo.

Appartenenti all’ambito cinema abbiamo l’attrice Alba Rohrwacher, la Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia e la fotografa e regista Nadia Lee Cohen. Altro collega fotografo presente è Vincent Peters.

Nel campo moda sono il Presidente di Women Management Piero Piazzi, la fondatrice di Vestiaire Collective Fanny Moizant, la top model e attivista Lea T e la stilista Stella Jean.

E, ancora, l’editor in chief di Instyle Magazine Laura Brown, la direttrice Fashion Impact Fund Kerry Bannigan e lo stilista Harris Reed. Infine, dal mondo dell’arte, il digital artist Esteban Diacono e il direttore di Palazzo Strozzi Arturo Galansino

La sezione ufficiale 

Il concorso è formato da due sezioni. La prima è quella ufficiale, nella quale gareggiano 260 fashion film provenienti da oltre 60 nazioni al mondo. La selezione, che include personalità emergenti e grandi nomi, è curata da Gloria Maria Cappelletti insieme al comitato artistico del Festival. A valutare i progetti sarà la giuria internazionale sopra elencata. 

La sezione fuori concorso

Come ogni manifestazione che si rispetti, anche il FFFMilano ha la sua sezione fuori concorso che presenta, fin dalla sua nascita nel 2014, due progetti speciali.

Il primo è #FFFMilanoForGreen, nato con la missione di promuovere ed educare verso la sostenibilità dando spazio alle realtà, ai designer e alle istituzioni che sono in prima linea per supportare uno stile di vita sostenibile.

Il secondo è  #FFFMilanoForWomen, che promuove e sostiene il talento femminile, dando spazio e voce a progetti sociali, registe, designer, imprenditrici e attiviste.

I Lungometraggi da vedere

Non solo short film ma anche lungometraggi. Perché il FFFMilano è un prodotto culturale a 360 gradi. L’edizione 2022 ne propone 4, che mettono a tema personalità uniche e tematiche sociali contemporanee. Saranno visibili su MyMovies.it secondo la seguente scaletta.

Sabato 15 gennaio, ore 21.00, si inizia con “A Folk Horror Tale” con introduzione del regista Olivier Dahan. Il lungometraggio sul visionario stilista John Galliano è una rappresentazione onirica del suo universo creativo.

Domenica 16 gennaio, ore 21.00, si continua con “NOW” del regista Jim Rakete. Proiezione legata al #FFFMilanoForGreen, racconta il percorso di molti attivisti contro il cambiamento climatico, in una battaglia per dare un futuro alle nuove generazioni.

Lunedì 17 gennaio, ore 21.00, è il turno di “Step into Paradise”. La proiezione è legata al #FFFMilanoForWomen e presenta l’incredibile storia di amicizia e la collaborazione tra le icone della moda australiana Jenny Kee e Linda Jackson. 

Si conclude martedì 18 gennaio alle 21 con “Elio Fiorucci – Free Spirit, un documentario-omaggio allo stilista, realizzato dai registi Andrea Servi e Swan Bergman e trasmesso anche alla Triennale di Milano su invito.

Le Conversazioni da non perdere

Con l’obiettivo di creare stimoli inerenti al mondo del cinema e della moda, durante i quattro giorni del FFFMilano si terranno inedite conversazioni fra esperti. Ecco la scaletta del programma.

 “Women in film” sarà tenuta da Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà. La conversazione indagherà il ruolo delle donne nei film, creando un’occasione di confronto rispetto alle tematiche del “women empowerment” nell’ambiente cinematografico.

 “Stella Jean – black creativity in fashion” sarà tenuta dalla stilista e attivista Stella Jean, in dialogo con la curatrice del Festival Gloria Maria Cappelletti e con la direttrice Costanza Etro. La tematica rifletterà sulla rappresentazione culturale nel mondo della moda, sollevando problematiche e riflettendo su possibili soluzioni per migliorare il sistema.

“Fanny Moizant” sarà una conversazione a tema sostenibilità nella moda, con la fondatrice della piattaforma Vestiaire Collective. 

Ulteriori conversazioni saranno presentate durante i giorni del Festival. Quindi, occhi aperti!

di Chiara Pellini

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