Il surrealismo onirico di Robert Jahns

A volte nella vita sarebbe bello evadere dalla realtà, chiudersi in uno spazio che non trova riscontri scientifici, perdersi nell’onirico e pensare solo a colori. Purtroppo, passare a una dimensione “parallela” o scappare dai propri doveri e diritti, non è possibile; tuttavia Robert Jahns, classe 1987, con le sue deliziose fotografie, ci prova.

Questo creativo dalla fervida immaginazione e dalle sapienti abilità nel fotoritocco, crea immagini spettacolari che diffonde principalmente tramite Instagram sotto l’IG name di nois7. Scatta la prima fotografia a 15 anni, quando gli viene regalata una fotocamera digitale dal padre e da lì inizia il suo sodalizio con l’arte fotografica e Photoshop.

Il suo profilo conta ad oggi 528 post e 855000 seguaci circa, che ogni giorno si perdono in mondi meravigliosi dai colori brillanti o in situazioni surreali che spiazzano, sollevano la mente e incantano l’occhio.

Può capitare, infatti, di vedere un elefante volare appeso a una miriade di palloncini colorati, di ammirare una ballerina di fronte al Louvre o ancora di trovarsi sospesi dal tetto di un grattacielo, come nell’ultima serie di lavori “Rooftop”.

Tra le immagini che hanno contribuito ad accrescere la fama dell’artista troviamo quelle in cui si ammira una persona di spalle che viene tenuta per mano; sullo sfondo sono raffigurati tutti i paesi del Mondo. L’emozione che ne scaturisce è il desiderio immediato di alzarsi e viaggiare, visitare, sognare.

I suoi lavori sono anche il frutto di collaborazioni con altri talenti di Instagram e di molte ore di lavoro: spesso le foto sono scattate direttamente con l’Iphone ed editate con app come VSCOcam, ArtStudio e Snapseed. Per Robert Jahns i mezzi che ha l’uomo possono dare grandi possibilità, ma la vera forza motrice è la sconfinata  immaginazione.

di Jessica Landoni

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