Poltrona Frau disegna nuovi spazi di lavoro

 

L’idea di Poltrona Frau per il Salone dei Mobile é quella di avere una visione completa del mondo ufficio attraverso una collezione sempre più ricca di idee e soluzioni.

Tantissimi i nuovi progetti: come il sistema di scrivanie direzionali “Jobs” che segna il debutto della prestigiosa collaborazione con Rodolfo Dordoni; la poltrona “Downtown” di Jean-Marie Massaud; le poltroncine “Ginger Ale Office” di Roberto Lazzeroni. Inoltre, la presenza di nuove proposte mescolate a pezzi diventati ormai dei classici della collezione ufficio Poltrona Frau: come la collezione “CEO Cube” di Lella e Massimo Vignelli o il sistema direzionale H_O” di Claudio Silvestrin.
Fil Rouge una filosofia dell’ufficio come spazio personale, caldo, mutevole e aperto, dove l’eleganza si unisce alla funzionalità.

L’ufficio per Poltrona Frau é un luogo denso di relazioni, di abitudini, funzioni diverse e in continuo cambiamento. Il design é caratterizzato da forme duttili, capaci di creare spazi di condivisione, e al tempo stesso dare vita a luoghi intimi e raccolti dove poter riflettere e pensare.

L’allestimento, studiato da Simona Cremascoli in collaborazione con Poltrona Frau , é distribuito sui due piani dello store, su ampie pedane di rovere, quasi tappeti di legno maturale, si distribuiscono le tante possibili configurazioni. Alle pareti gli schizzi dei diversi progetti e le schede tecniche che descrivono le infinite possibilità racchiuse in ogni sistema.
“Office Landscape” paesaggi dove dominano materiali caldi e pregiati come la pelle, il cuoio, il legno, la pietra. Scrivanie, tavoli, poltrone come piccole, preziose architetture di uno scenario in continua evoluzione.

Un’altra grandissima collaborazione per Poltrona Frau é quella con Infiniti, l’obiettivo é quello di spingere il lusso oltre ogni limite. La casa automobilistica Infiniti e la rinomata azienda italiana di arredamento di lusso e lavorazione della pelle Poltrona Frau danno vita a due versioni estreme di automobili: la Q50 e la QX70 il “bene” e il “male” come esempi di precisione e passione. Due vetture realizzate per stupire e sedurre in un intrigante misto di “bontà” e “cattiveria”; presentate nel corso di una serata esclusiva organizzata da Potrona Frau nell’ambito del Salone Internazionale del Mobile. La Q50 “buona” realizzata con esterni in bianco cangiante e con interni in morbidissima pelle bianca; la QX70 invece, nera, cattiva e spinta da un potente V8, si presenta tanto minacciosa quanto innocente appare la Q50.

 

di (Martina Calabrò)

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