Mostra di Kandinsky a Milano

Dal 17 dicembre al 24 aprile 2014 a Milano, a Palazzo Reale si terrà la mostra di Vassilly Kandinsky, il cosiddetto fondatore dell’arte astratta che propone ancora la sua modernità con più di ottanta opere dalla collezione del Museo Centre Pompidou di Parigi.
Viene presentata una grande retrospettiva monografica che mostra la profonda rivoluzione artistica che lo rese famoso, dalle prime esperienze in Russia, alla stilizzazione delle forme, dall’esperienza al Bauhaus di Weimar su invito di Walter Gropius, fino agli anni Trenta.
La sua arte è una commistione di musica e teatro e espone il rinnovo del rapporto tra forma e colore del mondo interiore e per questo si distacca molto dalla rappresentazione realistica della natura. Kandinsky è il segno di un’ importante evoluzione pittorica durante il Novecento, e alla base di tutto l’arte doveva arrivare all’osservatore come una musica. Le sue opere, che sono apparentemente semplici e leggere, sono un gioco di partiture suonate da un’orchestra invisibile che fa danzare lo spettatore attraverso e tra esse. Ogni forma e ogni tonalità corrispondono a suoni precisi e i diversi timbri a altrettanti strumenti musicali.
Come fondamenta ci sono l’equilibrio dell’anima e la pace interiore, grazie alla grande cura e all’enorme studio che si nasconde dietro ogni composizione. Ed è per questo motivo che il visitatore della mostra ha la netta sensazione di essere abbracciato dalla sua arte che ha il potere di trasportarlo fuori da ogni tempo e da ogni spazio. E’ un ambiente artistico totale, organizzato in quattro sezioni, ognuna delle quali racconta un periodo specifico della vita di Kandinsky, dagli esordi in Germania, poi il grande successo in russia per approdare poi sul suolo francese.
La celebrazione del pittore e teorico dell’arte russa vuole far luce sulla sua unicità e sulla chiave di lettura di alcune sue opere che a volte sono complesse ma che hanno una grande carica emotiva.
L’arte oltrepassa i limiti nei quali il tempo vorrebbe comprimerla e indica il contenuto del futuro” , per ricordare una sua celebre frase.
 
Orari visite guidate
Lunedì                                               14.30-19.30
Martedì, Mercoledì, Venerdì        9.30-19.30
Giovedì e Sabato                              9.30-22.30
La durata della visita guidata è di circa 90 minuti.
 
di (Sara Caponetto)

Lascia un commento

Your email address will not be published.