Le luci dello Spazio Krizia

Modelli unici e progetti futuri. Il 17 Aprile 2012, in occasione del Fuorisalone, in via Manin 21, lo Spazio Krizia ha ospitato Ingo Maurer, il mago delle luci. “Quella rossa dozzina” unisce modelli unici e progetti futuri; l’installazione più importante è costituita da una parete di biotop verde illuminata da raggianti insetti. Insieme a questa è stato esposto un nuovo prototipo di lampade. “Zak Zarak” rappresenta un’evoluzione rispetto alle semplici lampade da scrivania, con magneti a sostituzione di molle e ganci. Di sé dice di aver viaggiato molto e di avere idee sempre nuove grazie a ciò che del mondo ha potuto scoprire nei suoi viaggi.
E quest’anno, insieme al mago delle luci Ingo Maurer, anche Borek Sipek ha esposto le sue opere allo Spazio Krizia. Le dedica al Presidente poeta ceco Vaclav Havel, recentemente scomparso , suo estimatore, mecenate e collezionista. Si tratta di creazioni in vetro, sgabelli caratterizzati ognuno da un colore diverso e dalla parte superiore simile a un fiore. Quando gli si chiede delle sue creazioni dice che ogni anno cambiano, ma non per come si può pensare in conseguenza alla crisi, ma perché le idee si evolvono; il design è esso stesso un’idea in evoluzione.

Elena Oppedisano

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