La giungla urban chic di Roberto Cavalli Home Interiors

In questi giorni, in occasione del Salone del Mobile 2017, un giro per i padiglioni di Rho Fiera può tranquillamente trasformarsi in un’esperienza unica da un momento all’altro. Un momento sei lì, a camminare tra gli stand del padiglione xLux, e subito dopo ti ritrovi a rivestire i panni di un esploratore moderno in una giungla speciale, quella pensata ed allestita da Roberto Cavalli Home Interiors.

Un safari fuori dalla norma in una giungla urban chic fatta di arredi, carte da parati e tableware che coinvolgono il visitatore con il loro caratteristico design, permettendogli di immergersi totalmente nell’universo stilistico e cromatico del Brand.

Il tema naturalistico fa da padrone all’interno dello spazio espositivo combinando una foresta di piante tropicali con quelle che sono le stampe e i motivi iconici delle più importanti collezioni della Maison. Ci ritroviamo, così, immersi in una giungla fatta di pezzi unici ed esclusivi che colpiscono per la loro grandissima attenzione e cura nella scelta dei materiali e dei tessuti di cui si compongono.

A venir fuori, più di tutto, è la vera identità Cavalli, fatta di stampe animali, damasco, e dell’attenta sovrapposizione di colori e texture che si combinano per dar vita ad una produzione di altissima qualità artigianale certificata 100% Made in Italy.

Una vera e propria serra tropicale allestita all’interno di Rho Fiera per dar luce e vita ad un nuovo modo di abitare gli spazi, facendosi al contempo interprete di un nuovo stile post-decorativo capace di armonizzare tipologie formali moderne con particolari, dettagli, e rivestimenti che invece riprendono, reinterpretandoli ed adattandoli, elementi decorativi e forme classiche.

In questo modo, ci troviamo circondati da vasi in prezioso vetro di Murano che riproducono i pattern del mondo animale amplificando ancora di più l’idea di universo animalesco suggerita da tutto l’allestimento, così come le miniature di uccelli variopinti disposte a mo’ di soprammobile, o i candelabri che si trasformano in serpenti.

I nostri occhi sono fissati su ciò che ci circonda, e ci sentiamo trasportati in quel mondo primitivo fatto di pelli, pellicce di visone e kiddassa, pitoni stampati, onice seta, che si accompagnano a stampe di palme e pattern animalier: raffigurazioni di giaguari, ricami giraffa, tessuti maculati e zebrati nella parte inferiore dello stand si combinano a giochi di riflessi e profondità generati da lampadari teatrali che scendono a cascata dal soffitto attirando la nostra attenzione e rendendoci parte integrante dell’ambiente circostante. Finiamo per esserne inglobati alla perfezione.

Ci troviamo di fronte a combinazioni di elementi puri e naturali e ad una rivisitazione del mondo jungle in chiave contemporanea che azionano il susseguirsi di emozioni e variazioni cromatiche e stilistiche a cui nessuno rimane immune. Il tutto è amplificato dalla scelta di mettere in scena due soli gruppi colore, quelli in grado, più di tutti, di suggerire e mantenere l’atmosfera ricreata per l’occasione; da una parte l’ottanio, il grigio squalo e il nero onice, dall’altra le tonalità del sabbia abbinate al dark flamingo e al burgundy orchid.

Una palette per lo più scura, arricchita dalle finiture metalliche in cromo nero e bronzo scuro che oltre a perpetrare alla perfezione il mood ricercato dall’esperienza in cui ci ritroviamo coinvolti, contribuisce, ancora di più, a quel mix eccentrico ed esclusivo che è l’incarnazione di Cavalli.

Un giro al Salone del Mobile 2017 si trasforma dunque in un safari nella giungla urbana contemporanea messa in scena da Roberto Cavalli Home Interiors, un percorso alla ricerca del lato primitivo ed inconscio dell’abitare; un invito ad abbandonare quelli che sono i canoni usuali a cui siamo abituati quando si parla di arredamento.

Lo scopo? Poterci aiutare a scoprire tutte le ispirazioni, suggestioni ed emozioni che una percezione non esclusivamente visiva, ma soprattutto viscerale di ciò che ci circonda può suggerirci.

di Martina Testa

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