Crepax : Erotismo e creatività a corte

 
“Con Crepax cambiava il senso del tempo nel fumetto, ovvero il rapporto tra spazio e tempo… due inquadrature potevano suggerire contemporaneità, come se il lettore voltasse rapidamente la testa da una parte e dall’altra di una scena, cogliendo nello stesso istante due particolari diversi”
 – Umberto Eco
Palazzo Reale e Comune di Milano – Cultura, in collaborazione con Archivio Crepax, offrono fino al 15 settembre, nell’ambito della ricca proposta estiva della città, la prima esposizione a 360 gradi dell’opera di Guido Crepax, a 10 anni dalla sua scomparsa e a 80 anni dalla sua nascita (15 luglio 1933).
Fumettista, illustratore, designer, scenografo, creativo a tutto tondo dal gusto sensuale e raffinato: una figura poliedrica e un precursore. Nella mostra, allestita nelle dieci sale dell’Appartamento di Riserva, il riflettore è puntato sul sognatore, l’autore e il professionista, più che sul prodotto stesso della sua arte. Valentina, il personaggio che lo ha reso celebre in tutto il mondo, è ovviamente presente, ma quasi come una figura guida, una Beatrice contemporanea e conturbante che ci prende per mano e ci accompagna nei paradisi onirici immaginati dal suo creatore.
Come si snoda un percorso creativo? Come si evolve? Cosa si cela dietro figure iconiche come Anita, Belinda, Giulietta, fino all’ultima nata, la giovanissima Francesca, protagoniste, oltre a Valentina, dei principali romanzi a fumetti di Crepax? Ogni sala raccoglie tavole, oggetti personali, visioni e sperimentazioni dell’artista, in un collage che misura la grandezza dell’uomo attraverso la sua storia e l’eredità visiva e culturale che ha lasciato. L’accostamento di alcune tavole a fumetti, foto di moda, immagini di Milano, oggetti di design e di famiglia completa la mise-en-scène, intima e surreale, mentre le “Note di Guido” ci invitano a gustare del buon jazz durante la lettura.
L’opera tutta dell’autore vive di prestiti e contaminazioni tra cinema, arte e fotografia: la struttura e lo stile narrativo dei suoi racconti lo dimostrano, così come l’amore per i particolari e le inquadrature cinematografiche. Da qui la scelta delle circa 90 tavole originali esposte – selezionate dall’Archivio Crepax tra oltre 4.500 – dalle quali emerge il forte legame del lavoro con il mezzo fotografico e il grande schermo. Valentina stessa è  fotografa di moda, protagonista di storie raccontate per frame dove il particolare conta più della somma delle sue parti. Mondi bellissimi: sfuggenti, glamour e ricercati, mondi nei quali desiderare non è peccato e la forma sinuosa di un fianco è presagio di controverse e colte delizie. Particolare la presenza, nel tragitto espositivo, di trenta sagome a grandezza naturale che personificano scenografie e filmati, oltre a particolari installazioni realizzate ad hoc per l’appuntamento milanese.
Ognuna delle 10 sale che compongono l’Appartamento di Riserva è inoltre caratterizzata da un tema, un modo per avvicinare e penetrare ancora più a fondo la figura del maestro:

  • Sala verde: Milano. Il rapporto di Crepax con la sua città, teatro di molte 
avventure di Valentina.
  • Sala rossa: Guido Crepax. Quando l’ispirazione parte dalla famiglia e dalla casa, con curiosità tratte dall’archivio privato dell’autore.
  • Sala blu: Valentina e le altre. Dal mito di Louise Brooks a personaggio ancora attuale, per la prima volta insieme alle meno note Bianca, Anita, Belinda, Giulietta, fino all’ultima nata Francesca
  • Sala oro: Moda. Crepax cronista dei costumi e delle tendenze del suo tempo, con specifico riferimento alla moda di cui Valentina è stata testimone.
  • Sala verde: Design. La citazione non casuale nei fumetti di Crepax di oggetti che hanno fatto la storia del design italiano e internazionale.
  • Sala verde: Letteratura. I principali romanzi a fumetti di Crepax: da Justine a Casanova, da Venere in pelliccia all’Histoire d’O, da Dracula a Frankenstein, dal Dottor Jeckyll a Edgar Allan Poe, da Giro di Vite a Il processo di Kafka, con citazione dei testi letterari.
  • Sala azzurra: Cinema. Dall’amore per il grande schermo e il teatro, cui Crepax ha occasionalmente collaborato, al montaggio cinematografico delle storie a fumetti.
  • Sala azzurra: Fotografia. Valentina è una fotografa di moda protagonista di 
storie raccontate per immagini dove il particolare è più importante del globale. Da qui nasce il parallelismo tra fumetto e fotografia.
  • Sala rossa: Musica. Dalla classica della tradizione famigliare alla passione per il jazz, quasi una colonna sonora del fumetto.
  • Sala gialla: Arte. Dalla citazione di pittori e scultori nelle tavole di Crepax alla concezione del fumetto come la nona arte.

L’Assessore Filippo del Corno invita i milanesi ad esplorare con vivo interesse la produzione creativa di Crepax, rievocando una Milano che si ricorda con nostalgia e che per molti versi oggi non esiste più: “A Palazzo Reale troverete tutta la produzione di Crepax: i fumetti, i periodici, il design, il teatro, i giochi, le scenografie: un mondo che nasce dalla scena culturale e artistica della Milano di un tempo, la città delle fabbriche che erano non soltanto luoghi di lavoro, ma che producevano libertà di pensiero e partecipazione. Guido Crepax era parte di questa realtà, dove ha voluto ambientare gran parte delle sue storie, ancora oggi testimonianza preziosa di quella cultura che ha consegnato per sempre alla memoria i suoi disegni e i suoi personaggi”.
A conclusione di questo psichedelico e voluttuoso tragitto segnaliamo che in occasione della mostra sono stati presentati i primi tre e-book delle storie di Valentina, a cui farà seguito la realizzazione in digitale di tutta la saga dell’eroina di Crepax. L’erotismo questa volta corre sul web, regalando alle nuove generazioni la testimonianza di una sensualità legata a doppio filo con il concetto di cultura.
L’Archivio Crepax, inoltre, organizza visite guidate alla mostra in collaborazione con Neiade.
 
(di Roberta Donato)
 
GUIDO CREPAX
Ritratto di un artista
Palazzo Reale – Milano
fino al 15 settembre 2013
INGRESSO GRATUITO
lunedì 14.30 – 19.30
martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30-19.30
giovedì e sabato 9.30-22.30
VISITE GUIDATE
crepax@visiteguidatemilano.com
in lingua italiana: € 95,00
lingua inglese: € 105,00
Organizzata da

  • Comune di Milano – Cultura
  • Archivio Crepax

Sponsor

  • Banca Popolare di Milano
  • La Rinascente
  • Adenium soluzioni di viaggio

Sponsor tecnici

  • Disegni Srl e GPP
  • Industrie Grafiche Spa

Lascia un commento

Your email address will not be published.