Alcantara, Visioni Tattili: quattro maxi-opere che raccontano il legame tra Alcantara e Arte

L’università IULM è pronta a mettere in mostra alcune opere esclusive dell’archivio artistico di Alcantara

a cura della Redazione

Visioni Tattili

La mostra ripercorre il dialogo continuo tra autori, curatori e istituzioni museali, e Alcantara, che è impegnata da oltre dieci anni nella co-produzione di eventi artistici in tutto il mondo. 

La prima opera è Scylla, un’installazione immersiva di Constance Guisset che accoglie visitatori e studenti dell’università IULM. L’opera stupisce per la sua maestosità e il suo fascino materico. L’installazione Signs, Symbols and Scripts si rifà alla tradizione cinese della calligrafia e all’utilizzo degli antichi pittogrammi e della tecnica del collage.

L’opera Fall di Zhang Chen Hong coniuga perfettamente elementi umani con elementi naturali; viene creata un’opera scultorea in in cui lo spettatore può entrare. Essa si sviluppa attraverso luci e ombre, corpo umano e mondo naturale. Infine, l’immancabile Infinità di Templi di Qin Feng, che utilizza la tecnica del dripping per creare qualcosa di unico nel suo genere. Schizzi, tracce e getti danno forma all’opera. 

La collaborazione con l’università IULM

L’Ateneo condivide con il progetto la costante spinta all’innovazione, la ricerca del bello in ogni sua forma e linguaggio. Il messaggio da trasmettere alle nuove generazioni è profondo, e non esiste l’utile se non dialoga col bello.

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