Amusingold: il gioiello è scultura

 

E’ in via Tortona 31 che Amusingold, giovane piattaforma dedicata al mondo del gioiello, espone le collezioni innovative ed entusiasmanti di designer provenienti da tutto il mondo.

Ognuno ha un suo stile ben definito e un suo background, insieme creano un ambiente moderno e cosmopolita. Una selezione di gioielli scultura, nati dalla lavorazione dei metalli con tecniche innovative e forme influenzate dall’architettura e dall’arte.

È canadese il brand Atelier Hg, all’insegna della sperimentazione con oro e titanio; Ana Hogopian porta dalla Spagna le sue originalissime creazioni di carta; il marchio libanese Bird on a Wire usa rame, legno e fibra di vetro per maxi collane dinamiche. Da non dimenticare AS by Atsuko Sano, che va ben oltre l’idea di estetica e classicità, con creazioni decisamente non-ordinarie.

Un ruolo importante è dell’Italia, con le tecniche di lavorazione dal sapore antico di Gigi Mariani e le sperimentazioni in oro, argento, ferro e ottone di Fabio Cammarata.

Essenziali e ironici i cubi e i parallelepipedi di Pi.Jewellery, che esplora il mondo delle forme geometriche con l’oro e il cristallo di rocca. Di fianco alle creazioni bucoliche di Roberto Marroni e ai modelli del brand torinese Sardo, Averla, con onde, spirali e decori. Quando un gioiello diventa un’opera d’arte in miniatura.

Per vedere più da vicino le creazioni-scultura promosse da Amusingold, visitare il sito www.amusingold.com.

 

di (Erika Cioffi)

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