La food blogger Anna Rita Granata si racconta a Gilt Magazine

Si crede che il gusto sia il senso maggiormente capace di appagare la mente e il corpo. Lo sa bene la blogger del mese, scelta per la sua sapiente abilità nel mettere le mani in pasta! Vi presentiamo Anna Rita Granata, una seguitissima food blogger che ha fatto della sua passione un appetitoso lavoro.

Ciao Anna! Che languorino sbirciando il tuo profilo IG (@anna_indreamland). Sei bravissima in cucina, complimenti! Ma facciamo un passo indietro e iniziamo questa chiacchierata parlando di te e di quello che ti piace fare quando non sei ai fornelli.

Quando non sono in cucina, la mia giornata è frenetica e ricca di impegni, e ho sempre poco tempo libero a disposizione. Ho un’attività commerciale e mi occupo di abbigliamento femminile, curando sia l’aspetto delle vendite che il dietro le quinte di ciò che comporta avere un negozio. Amo il mio lavoro e la mia giornata è fitta di impegni e, nonostante impieghi molte energie in ciò che faccio, mi sento gratificata e felice. A fine serata adoro rilassarmi leggendo un bel libro mentre sorseggio una tazza di tè caldo. E’ un rituale al quale non rinuncerei per nulla al mondo.

La cucina è una tua grande passione e si riflette in quasi ogni singola foto presente sul tuo profilo. Il dolce e il salato si alternano in un’armoniosa riproduzione di ricette, sapientemente raccolte nel tuo blog, molte anche attraverso delle video ricette. Com’è nata l’idea di aprire il tuo blog di food, nature e lifestyle? (www.annaontheclouds.it)

L’idea non è nata subito. Ho iniziato condividendo le mie ricette sul mio profilo Instagram e da lì è partito tutto. Spinta e incoraggiata dal mio compagno di vita, ho deciso di aprire un blog dove poter raccogliere tutti i miei dolci, e non, ed è così che ho preso coraggio nel comunicare le mie passioni a chi avrebbe voluto regalarmi un piccolo attimo del proprio  tempo. Giorno dopo giorno è diventato il mio “anti stress”, una sorta di diario quotidiano da arricchire di cose belle che possano donare un momento di serenità nel trambusto quotidiano.

Anche le amanti della linea hanno a portata di mano delle ricette light e spesso anche vegan, per chi ha intrapreso un’alimentazione consapevole. In cucina ti piace sperimentare o qualche volta ti capita di affidarti alle cosiddette ‘ricette della nonna’, frutto di tradizioni tramandate da generazione in generazione?

Amo sperimentare, ma soprattutto amo rievocare le ricette di famiglia che riportano alla mente tanti bei ricordi d’infanzia. Sono cresciuta con mia nonna, e ho impresse nella mente tante immagini fatte di mani in pasta e dolci appena sfornati. Crescendo, ho imparato ad apprezzare il bello di provare ricette nuove e in linea con il mio stile di vita, ma non potrei mai rinunciare ad un classico ciambellone fatto di pochi e semplici ingredienti, proprio come un tempo!

Come si svolge la vita di una food blogger nell’era del 3.0? Ci piacerebbe entrare nel tuo mondo e provare a capire come si può combinare nell’era digitale passione e lavoro.

La vita da food blogger ha pro e contro, come tutte le passioni. Svolgendo un lavoro che mi occupa dalle 8 alle 10 ore al giorno, incastro la mia vita da food blogger tra una pausa e l’altra, spesso anche di notte con set fotografici ed editing. Non mi pesa farlo poiché le passioni non comportano stanchezza, ma è sicuramente impegnativo. In questa era del 3.0 è una bella scommessa provare a mettersi in gioco mostrando e condividendo un po’ del nostro quotidiano, ed è logico che ci sarà sempre qualcuno che proverà a farci gettare la spugna. Ma il bello è proprio questo: se hai degli haters, vuol dire che stai acquisendo sempre più pubblico, ed è allo stesso tempo gratificante combinare passione e lavoro. Perché per ogni haters, c’è un utente che non vede l’ora di addolcire la giornata con una tua nuova ricetta.

Ti ringraziamo affettuosamente per la gentile collaborazione!

di Federica Senatore

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