Il viaggio tra moda e design di Ferragamo e Molteni&C

Cosa succede quando un colosso dell’industria dell’arredamento unisce le armi con una delle più grandi case di moda storiche italiane? Nasce “Outside/Inside”, una raccolta di installazioni in collaborazione tra Molteni&C e Salvatore Ferragamo. Quale miglior momento allora, se non la Design Week, per cogliere l’occasione di valorizzare e celebrare la grandezza delle opere di maggior spessore di alcuni dei maestri del Design del Novecento?

Le boutique di Ferragamo in via Montenapoleone si colorano quindi, dal 17 al 22 aprile, di arte e creatività, mixando e accostando ai capi del brand pezzi unici e sbalorditivi in un turbinio coinvolgente di arte e artigianalità. A far da padroni nelle vetrine al numero 3 e 20 di via Montenapoleone sono opere straordinarie come Teorema, il contenitore scultura di Ron Gilad, e la libreria MHC.2 di Yashuhiko Itoh, che si fondono alla perfezione con l’ambiente del negozio e diventano per l’occasione preziosi arredi da esposizione per i pezzi della collezione. Da sempre considerate veri e propri capolavori di design, le creazioni di Ferragamo non fanno fatica ad amalgamarsi con una grazia e una naturalezza sbalorditive alle opere d’arte che le circondano.

L’installazione ha quindi la fortuna di avvalersi di un accostamento tra oggetti che ben comunicano e si relazionano tra loro, e di una collaborazione, quella tra Molteni&C e Ferragamo, non alle prime armi, ma già sperimentata nel 2014 con ottimi risultati. Questa volta alla base di tutto la mutua volontà di esplorare il dialogo culturale tra Oriente ed Occidente attraverso le opere scelte per l’esposizione, valorizzando al tempo stesso l’intreccio di culture, il talento creativo, l’abilità artigianale e le tecnologie all’avanguardia alla base delle stesse.

Non stupisce, pertanto, che il vero e proprio protagonista, sotto i riflettori all’interno del negozio, sia il designer Alan Chan con la sua Silkroad Collection. Premiato come interior designer dell’anno, con le sue opere ispirate al concetto delle “love chairs” europee del XVII secolo, affronta il concetto di opposizione binaria. Il design armonioso delle sedute in noce scuro, fatto di linee sinuose e raffinate ispirate alla foresta di Kyoto, porta infatti alla mente dell’osservatore immagini di forze opposte e complementari che si attraggono respingendosi al tempo stesso, come yin e yang e mascolinità e femminilità: facce della stessa medaglia, un po’ come moda ed arte.

Dunque, cosa aspettate? Immergetevi anche voi nell’atmosfera armonica e tranquilla che si respira all’interno delle boutique, e lasciatevi accompagnare dall’ambiente che vi circonda in un viaggio tra stili diversi, mondi apparentemente lontani tra loro, ma in realtà a portata di mano.

di Martina Testa

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