Tendenze scarpe primavera 2022: il tacco c’è, e si vede

Nelle tendenze scarpe per la primavera 2022 imperversa un tripudio di tacchi non solo alti, ma elaborati, imponenti, addirittura vere e proprie sculture o opere artistiche

di Martina Faralli

La voglia di uscire a conquistare il mondo (o anche semplicemente a godersi un aperitivo in compagnia) è tanta dopo due anni di restrizioni e chiusure. E la moda, che sovente si nutre dei desideri più viscerali di chi la fa e la indossa, pare incarnare questo spirito in tutto e per tutto. A partire dalle tendenze scarpe per la primavera 2022: un tripudio di tacchi non solo alti, ma elaborati, imponenti, addirittura vere e proprie sculture o opere artistiche. Una sorta di testimonianza della volontà di tornare a esistere fuori, di lasciare il segno giocando ad esagerare, combattendo la monotonia a colpi di estro esuberante.

Il tacco scultura conquista le tendenze scarpe primavera 2022

Molto più che un semplice accessorio: le scarpe possono arrivare a rappresentare una dichiarazione d’intenti e divenire simboli della propria personalità, caricandosi di significati di potere, seduzione e impulsi latenti. Il tacco delle scarpe è forse la parte che più di tutte si presta a incanalare iconografie varie ed eventuali, e spesso gli stilisti lo usano come materia grezza per realizzare sculture e costruzioni d’artista.

È il caso di Loewe, che coglie alla lettera la definizione di tacco-scultura e, per la primavera 2022, propone sandali che potrebbero trovarsi nella teca di un museo di arte contemporanea. La suola si poggia infatti su vasetti di smalto, rose, saponette e addirittura un uovo rotto dal quale fuoriesce il tuorlo, tutti realizzati con dettagli altamente realistici. Il surrealismo trionfa, e le calzature sono già un must-have.

A richiamare le tecniche di costruzione architettoniche ci pensano invece gli stivali cantilever di Rick Owens, il cui tacco “a sbalzo” li fa sembrare come fluttuanti in aria. Un tipo di calzatura già resa famosa da superstar dai tratti gotico-pop come Lady Gaga, che ha spesso indossato queste scarpe con “tacco senza tacco”.

Per rimanere in tema di calzature che sfidano la gravità, i sandali Ultima di Balmain si reggono sopra uno stiletto incurvato che ricorda un cinturino in pelle, mentre gli stivali al ginocchio in suede di Brandon Maxwell hanno un tacco cromato che si attorciglia su se stesso formando una spirale.

Ciabatte carrarmato per un comfort extra…large

Lo stiletto elaborato ha buona compagnia in quanto a eccentricità nelle tendenze scarpe per la primavera 2022. L’abitudine alla comodità dei mesi casalinghi è infatti sempre presente, e si manifesta con pochi compromessi in un’ondata di ciabatte e sandali oversize dalla suola carrarmato.

Simone Rocha ha capitanato questa tendenza con le maxi ciabatte con cinturino e suola di gomma viste durante la sfilata P/E 22, sulle quali le decorazioni floreali delicate facevano da contraltare all’aspetto imponente della calzatura. Ben più futuristici sono invece i sandali Marshmallow di Givenchy, che sembrano quasi sciogliersi intorno al piede come i bocconcini zuccherati dei quali portano il nome.

Anche Balenciaga propone la sua versione delle ciabatte carrarmato, e lo fa collaborando con un brand che di calzature bizzarre se ne intende: Crocs, con il quale crea i sandali Hardcrocs™ total black e con borchie. Dei veri e propri tank delle calzature, che non sfigurerebbero in un film distopico del genere Mad Max.

Grandi classici con un twist

C’è infine chi sceglie di rilanciare i propri cavalli di battaglia nell’epoca contemporanea, arricchendoli di dettagli che lasciano il segno. La calzatura diventa un’opera concettuale, che si carica degli stilemi di una Maison e, allo stesso tempo, rafforza la personalità di chi la indossa.

Un esempio lampante sono le slingback in pelle spazzolata di Prada, una reinvenzione in chiave modernista di un modello classico. La silhouette a punta ha un’apertura conica asimmetrica, mentre il tacco triangolare richiama il logo iconico del brand, per un risultato dal minimalismo degno di una C-suite.

La reinterpretazione è di casa anche da Salvatore Ferragamo, che prende una scarpa open toe a tratti vintage e la rende più vicina agli ideali romantici e al contempo funzionali del presente. Nasce così il sandalo Viva, e se il fiocco sulla fascia anteriore può far pensare ad un lezioso omaggio al passato, il singolare tacco a goccia è ben radicato nella contemporaneità, ispirandosi alle sculture sinuose del performance artist Richard Serra.

Da veri maestri dell’autoreferenzialità, Dolce e Gabbana tornano con un evergreen del loro passato: il logo DG (un tempo D&G), che per la primavera 2022 diventa esso stesso il tacco di un sandalo vertiginoso con cinturino alla caviglia. Il colore è, naturalmente, l’oro, e l’intera struttura è perfetta per comunicare una voglia di mettersi in mostra ed essere larger than life.

Lascia un commento

Your email address will not be published.