Nina Ricci FW 2024-25: uno show teatrale

Vengono ripresi i codici iconici e l’archivio della Maison con un tocco di spettacolarità

a cura della Redazione

Una donna che sa come distinguersi

Il direttore creativo Harris Reed propone un guardaroba per una donna che non vuole passare inosservata, con capi che richiamano l’archivio e l’identità del brand. In passerella gli elementi d’archivio, come cappucci bordati furry, fiocchi e nodi, diventano estremi, esagerati, super stravaganti.

La sartorialità dei capi proposti si illumina, diventa esuberante, e le silhouette sembrano architettoniche. Il fiocco è quest’oggi una scultura, un’opera d’arte, è la firma della Maison, è molto più di un semplice abbellimento. Lo sguardo della donna è magnetico, disinvolto e glaciale. L’immaginario è quello di una donna emancipata, potente, forte, sensuale, teatrale ma molto elegante. La sua femminilità viene amplificata. Il mondo è teatro e la donna è l’attrice protagonista.

Le nuove proposte di Nina Ricci

Tra i capi spiccano catsuit in pizzo, coat pelosi, giacche con spalle enormi, pantaloni a sigaretta, abiti in twin-set; poi ancora, giacche cropped, cappotti svasati, abiti da sera lunghi, gonne asimmetriche, vestiti a pois, gonne gessate, camicette con volant e completi formali mannish. Non mancano i contrasti: body in pizzo vengono abbinati a lunghi cappotti pesanti in pelliccia.

Materiali come velluto e seta si contrappongono ad altri meno eleganti e più grintosi, come pelle di coccodrillo, pied de poule e tweed. La palette di colori presenta bianchi e neri sobri, sempre a contrasto con tonalità più accese e intense come il rosso, il viola e il blu elettrico. I cappellini bon ton, i fiocchi enormi esagerati e i cappucci in shearling donano un tocco ancora più creativo alla nuova collezione.

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