La SS22 di Gabriele Colangelo celebra l’artigianato italiano

La nuova collezione di Gabriele Colangelo vuole omaggiare l'artigianato italiano e la bellezza dei capi fatti a mano

Collezione dopo collezione lo stilista Gabriele Colangelo continua a seguire il suo inconfondibile stile sartoriale e lo conferma anche con questa nuova Primavera/Estate 2022, presentata in occasione della Milano Fashion Week con una linea che combina la tradizione e l’artigianalità con elementi di lusso e super chic.

Una collezione all’insegna dell’artigianalità

I look presenti nella nuova collezione Primavera/Estate 2022 dello stilista non si definiscono per essere stravaganti e ipermoderni. La loro particolarità sta nei dettagli, che risultano essere distintivi, conferendo ai capi un tocco di ricercatezza e desiderabilità. Gabriele Colangelo stesso ha affermato che lo scopo di questa linea è appunto quello di celebrare l’artigianato italiano e la bellezza dei capi fatti a mano.

Capi ricercati e all’insegna del movimento 

Elementi metallici e inserti di pelle sono alla base dei blazer e dei cappotti. Tra essi spicca il cappotto di pelle color cammello con tagli geometrici delineati da delicati ricami. Gli abiti, i pantaloni e i top lunghi, realizzati con tessuti plissettati, conferiscono movimento alla collezione, amplificato dall’aggiunta di elementi come frange extra-lunghe alle maniche e ai trench che creano giochi di onde e invitano gli spettatori a muoversi al loro ritmo. Gabriele Colangelo per questa collezione ha scelto nuances tenui, toni nude che richiamano i colori della terra

Quella di Gabriele Colangelo non è la classica collezione stravagante che esalta l’innovazione e la modernità, ma non per questo non è stata apprezzata. A seguito della presentazione ogni singolo capo è stato in grado di lasciare tutti a bocca aperta. Infatti, grazie alle straordinarie doti che possiede lo stilista, attraverso l’impiego di particolari materiali, colori e dettagli, anche questa volta è stato capace di realizzare una linea di lusso, ricercata e altamente desiderabile. 

di Martina Girola

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