La moda che non cambia, Dr Martens

Dr Martens: dagli anni Novanta ad oggi

La storia si ripete. Con la moda è così, si sa. Un giorno si usa una scarpa e il giorno dopo magicamente quello che indossavi il giorno prima è già passato. Ma c’è una scarpa in particolare che ha segnato l’adolescenza di tantissime generazioni, dagli anni Ottanta agli anni Novanta.

Non sono delle semplici scarpe, ma degli anfibi che venivano utilizzati in qualsiasi momento e in qualsiasi stagione.

Riconoscere un paio di Dr Martens è molto semplice, basta osservare alcuni dettagli che rappresentano i punti di forza del marchio: suole con cuscinetto d’aria, cucitura gialla, fetuccia con marchio AirWair, marchio in rilievo, tripla cucitura della tomaia e punta d’acciaio.

Chi di voi non ha utilizzato almeno una volta le Dr Martens della sorella? Ma la moda è strana, così strana da decidere che da un momento all’altro quelle scarpe che tanto amavi possono essere riposizionate dentro l’armadio.

A partire dalla metà degli anni Novanta per la Dr Martens inizia il declino delle vendite fino a quando non decide di cessare la produzione nel Regno Unito spostandola in Cina e in Thailandia. Nel 2013 il marchio Dr. Martens viene ceduto dalla R.Griggs & Co. alla società britannica Permira. Fino ad arrivare al 2014 in cui si assiste ad una nuova ribalta, ecco che di nuovo vediamo Dr. Martens ovunque. Per seguire la moda, il marchio decide di realizzare un paio di anfibi con immagini floreali che rappresentano indubbiamente il “must-have” di questa primavera.

Se volete un consiglio, mai buttare o regalare un qualcosa che passa di moda perché, gli abiti e gli accessori che segnano intere generazioni sicuramente si ripresentano anni dopo più forti di prima.

 

di (Martina Calabrò)

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