MFW 20/21: Il Caos manifatturiero di Giuseppe Zanotti

Zanotti

Giuseppe Zanotti Fall/Winter 2020-2021

A dare il via alle presentazioni della seconda giornata di Milano Moda Uomo è il consueto appuntamento con l’estro firmato Giuseppe Zanotti. Come ha affermato egli stesso, la collezione Fall/Winter 2020-2021 non ha un’ispirazione precisa, bensì un attento studio di sperimentazione di nuovi materiali che un tempo non erano sul mercato.

Manifattura e Tecnologia

Attraverso il desiderio di comunicare la manifattura italiana e miscelarla alle nuove tecnologie, è così che il cristallo trova posto nel mondo delle shoes maschili. Mocassini e Chelsea boots si vestono di futurismo, con tacchi in plexi colorato e materiali presi in prestito dall’automobilistica. Ma non solo i rivestimenti della carrozzeria si adattano al design Zanotti, bensì forme che creano movimento.

Come la suola della sneaker Talon, che abbraccia la tomaia con la sua forma fluida e accattivante. La Talon, per il prossimo inverno, è proposta nei colori must have del marchio. Blu elettrico, oro metallico, bianco ottico, l’immancabile nero, che varia attraverso le rese dei materiali scelti, e il maculato nella variante zebrata beige-nero. Nelle versioni low o high cut, di ispirazione dal mondo del basket di strada, si rifà al film Chi non salta bianco è del 1992. La Talon, nelle sue varianti monocromatiche, specchiate o cangianti, sublima questo sport come solo il tocco zanottiano può fare.

La suola continua a far da protagonista anche nella sezione biker, dando un accenno contemporaneo in gomma trasparente ad una scarpa rubata al mondo militare. Un altro riferimento agli anni Novanta, ma in veste più elegante, quella degli squared loafer. Un particolare procedimento della creazione della scarpa denominato lavorazione a sacchetto; consiste nella realizzazione di una fodera che prima di essere lavorata viene cucita attorno alla forma della scarpa come fosse un sacchetto. La lavorazione a mezzo sacchetto, che ha sempre contraddistinto il brand, dona maggiore comfort al loafer dalla punta molto marcata.

La sostenibilità dei materiali

Il mix e l’utilizzo dei materiali continua ad evolversi, non solo in termini di tecnologia ma anche e soprattutto di sostenibilità. Nuove nappe animal free, pellami sintetici, stampati, pellicce sì ma non pregiate, come i montoni. Un caos, come lo definisce il designer, che guarda al futuro ma indossato nel presente.

 

di Pamela Romano

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