Fendi in uno scenario mimetico

Uno show unico quello di Fendi.

La tecnologia e le novità la fanno da padroni.

Uno scenario militare e mimetico sulle pareti della location dove risalta a lettere cubitali arancioni il nome della maison.

La sfilata si apre con la modella più corteggiata del momento, Cara Delevingne, che calca la passerella in esclusiva per il marchio durante questa Fashion Week. In mano porta una bambola delle sembianze del direttore creativo Karl Lagerfeld, riprodotto nei minimi dettagli con pregiate pellicce.

E sono le pellicce, le protagoniste indiscusse, ora come una cresta sulla spalla, ora sui bordi dei cappotti, o rasata, effetto velluto. Visoni e volpi attraversano la collezione, intervallandosi a tessuti tecnici e insoliti patchwork.

Avanguardia e sapore futuristico, sono gli elementi che traspaiono vedendo le modelle sfilare: uno stile sportivo, militare, ma sempre femminile ed elegante.

La palette da giorno racchiude sfumature di verde, grigio e marrone, intervallati da colpi di colore come l’arancio e il fucsia. La sera si fa nera, sofisticata, ma sempre con un tocco bellico: lunghi e leggeri abiti, con reti e punteggiature stellate.

Gli stivali sono in pelle nera, o bianca, di tutte le altezze e le borse, a mano e a tracolla, sono già dei must have.

Creatività eccellente unita a ricerca e artigianalità sono i fili conduttori del defilè, che è stato reso meno esclusivo dalla presenza di droni, telecamere che sorvolavano il catwalk riprendendo live lo show, trasmettendolo in streaming e rendendolo così visibile a tutti sul sito del brand.

 

di (Gaia Uboldi)

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