ETRO: oltre i limiti dell’immaginario, sfidando se stessi

In un paesaggio di montagna, arricchito da sfumature di tramonti ed albe che si intrecciano creando gamme a volte irriconoscibili, i colori sono protagonisti indiscussi dell’atmosfera e delle emozioni suscitate. Etro ci racconta la collezione Autunno/Inverno 2017 con l’hashtag #skyisthelimit, che esprime a pieno l’irriducibilità di un uomo che non si arrende alle sfide della natura, cercando di andare oltre quelle che sono le fatiche corporali e mentali, per rinascere dalle ceneri del dolore spiegando le proprie ali e dimostrando, a se stesso e al mondo intero, di cosa è capace.

Rosa boreale, verde foresta, cammello, avorio, pesca, ciliegia, numerosi grigi e poi, tutti i toni del blu, con una palette che parte dagli 8.000 metri fino a salire in alto, diventando sempre più scuro, cercando di raggiungere tutto ciò che c’è oltre. Ispirazione dei colori è stata tratta da alcuni dei più grandi artisti italiani come Sironi, Morandi, Tirelli, Burri ed anche De Chirico, oltre che a due artisti che parlavano italiano ed hanno vissuto a Roma: Cy Twombly e Rauschenberg.

Si respira ovunque l’immenso desiderio di cambiamento, come un’esigenza di rinascita, una possibilità sempre nuova di migliorare la propria vita; ed è così, allora, che la collezione ci presenta i cappotti e le giacche in tartan, tessuto che torna a calcare le passerelle; ne sono testimoni anche le gonne/pantaloni, che contrastano con maglioncini in lana morbida contraddistinti dai paesaggi artistici e in cui i lupi hanno le corna da cervo, dando vita ad un nuovo animale mistico che abbia la forza di entrambi.

Un’estesa lavorazione a stampa aggiunge consistenza ai morbidi capi in velluto, come nel caso della giacca con cappuccio decorata con motivo chevron. La stessa lavorazione dona al completo con soprabito e pantaloni a ori una ruvidezza che quasi offusca il lusso classico del tessuto. Una fantasia di foglie in lurex lamé pervade pullover velati e blazer sartoriali, risultato di una tecnica di tessitura morbida appositamente impiegata affinché i capi mantengano la loro eleganza man mano che si indossano.

Anche gli accessori tracciano una storia molto forte, col loro essere irriverenti e riconoscibili, tramite vesti da trekking nelle forme, si scatenano con i colori accesi dei lacci e con accoppiate caratteristiche, tra tartan e pelliccia. Occhiali da sole molto grandi e squadrati spiccano riprendendo i colori della collezione e abbinandosi a semplici cappelli in lana intrecciata.

Coreografici i sacchi a pelo che riprendono i tessuti della collezione e indossati come mantelli: arricchiscono l’abbigliamento dando un che di principesco alla forza finora mostrata, ideali per addormentarsi sotto una coltre stellata in cima ad una montagna. Gli sci e le tavole da snowboard decorati con motivo cashmere sono il must have della collezione.

Bomber coloratissimi che riprendono l’arte sopracitata ed ecco l’uomo Etro, pronto a superare i limiti della sua mente per raggiungere tutto ciò che c’è oltre il suo immaginario.

#ETROSkyIsTheLimit

di Rosa Granato

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