EQUILIBRIUM di Salvatore Ferragamo

 

Si inaugura a Firenze in occasione della Hometown of Fashion la mostra di Salvatore Ferragamo “EQUILIBRIUM”.

Salvatore Ferragamo ha dedicato la sua intera carriera nello studio del piede, della sua forma, della sua arcata e per questo ha dovuto collaborare con miriadi di collaboratori di diversi settori per perfezionare sempre di più i suoi progetti.

Nella mostra vi sarà una vera e propria full immersion di arte, emozioni, sensazioni perché i protagonisti saranno molteplici dalle fotografie alle sculture , persino il cinema sarà un elemento fondamentale. Gli organizzatori Stefania Ricci e Sergio Risaliti hanno voluto incorporare alla mostra delle piccole note nostalgiche aggiungendo allo spettacolo delle piccole testimonianze video di Wanda Ferragamo, James Ferragamo, Jerry Ferragamo, Reinhold.Messner, Eleonora Abbagnato, Will Self, Cecil Balmond e Philippe Petit. Nella mostra saranno presenti opere di Canova, Degas, Rodin, Bourdelle, Matisse, Picasso e molti altri.

Le antiche raffigurazioni in bronzo e marmo di piedi e figure danzanti verranno presentate insieme  ai video di Bill Viola e Marina Abramovic.

Gli equilibrismi geometrici di Wassily Kandinskyalle strutture filiformi di Fausto Melotti, la Fortuna di Albrecht Dürer al funambolo di Giulio Paolini, i ritratti di Nijinsky a quelli di Isadora Duncan, Martha Graham a Trisha Brown.

In conclusione una perfetta coniugazione di arte e moda, connubio che Salvatore intuì vincente già nel maggio 1995, data della sua inaugurazione.

Adesso il museo Ferragamo oltre che a  contare già di una miriade di mostre con sucessi strepitosi, ha ottenuto anche un premio prestigioso ovvero nel 1999 riceve  il premio Guggenheim impresa e cultura, conferito ogni anno alle aziende che meglio hanno investito in campo colturale.

Che dire, questa famiglia, questa impresa ha saputo evolversi,crescere seppur  mantenendo sempre quella sobrietà che la contraddistingue, linearità che fa di Ferragamo una icona del mondo della moda.

 

di (Patrizia Rossi)

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