E se gli alieni fossero hot? Alien Disco, la SS23 di GCDS

Il designer Giuliano Calza, nella nuova collezione GCDS, esprime un concetto chiave: la diversità diventa sexy e un punto di forza

di Eva Marini

Ieri, 22 Settembre, GCDS, ha presentato la nuova collezione Spring/Summer 2023 a Milano, durante la Fashion Week. Alien Disco è il nome della collezione, e la mascotte, Wirdo, l’alieno rosa, è presente fin dall’inizio e chiama a raccolta la sua nazione aliena. Una specie in via di estinzione, un’intera generazione che vive in transito permanente, alla ricerca di se stessa in un mondo in costante cambiamento. Un po’ come noi, esseri umani. 

Costumi da bagno succinti, tute attillate come seconde pelli abbaglianti, paillettes luccicanti che rendono le superfici bagnate, abiti da motocross in colori luminosi, lurex e costine in abbondanza, fluorescenze e luccichii. Giuliano Calza immagina un’estate aliena e surreale in una discoteca (Alien Club), e l’abbigliamento adatto per viverla. Mai sottovalutare il potere di una minoranza che si riunisce per divertirsi in un club, unendo le forze sulla pista da ballo, mostrando con orgoglio i propri colori. 

E se gli alieni fossero HOT?

Il designer Giuliano Calza esprime un concetto chiave: la diversità diventa sexy e un punto di forza. Il club kid alieni, che torreggiano su enormi platform con facce dipinte in più colori, esprime l’idea che le minoranze devono essere protette per progredire. La sensazione di essere alieno è comune. A volte ci sentiamo alieni nei luoghi in cui una volta eravamo a casa. GCDS trasforma questa sensazione in una forza gioiosa, che abbraccia i colori di tutti.

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