Ballin vista da quattro punti diversi

Poker d’assi nella nuova collezione Ballin per la prossima stagione fredda.

Quattro linee, differenti sì, ma legate sempre dallo spirito femminile del brand.

La prima, “Eva”, richiama l’origine della seduzione, ed è caratterizzata da un dettaglio particolare sulla parte del tacco a stiletto: un pon pon di pelliccia sapientemente posizionato sulla parte triangolare del tacco, proprio sotto il tallone. A questo modello di punta, si aggiungono decolletè e tronchetti, con materiali differenti, dalla pelle, al camoscio al cavallino, arricchiti da fiocchi o fasce elastiche che avvolgono il collo del piede.

La seconda linea ha un’anima rock, e a tratti fetish: pelle nera e metallo. Si chiama “Piercing”, e proprio questi ultimi sono i dettagli inconfondibili che decorano queste calzature, aggressive e seducenti. Tronchetti spuntati, biker boots e cuissardes, brillano grazie a queste applicazioni argentate, che si discostano dalla classica borchia.

La terza si ispira ai Beatles e ai loro stivaletti. “Chelsea” reinventa questo modello tipicamente maschile e lo rende femminile. Il pony si declina in colori intensi, e profondi, come il rosso e il blu, accanto al nero arricchito da brillanti strass. Accompagnano queste calzature le borse a mano e le pochettes.

L’ultima linea è sportiva, ma femminile, sempre secondo i principi della maison Ballin. Si ispira alla montagna e allo scarponcino da trecking. “Rando”, è composta da pezzi sofisticati, nei colori del ghiaccio, più insolito, nei classici colori neutri o nei colori accesi come io rosso o io blu royal. Una sfumatura decontractè, che rende questa parte originale ed insolitamente elegante. I modelli sono arricchiti da ecopelliccia color cachemire, dettagli in cuoio e suola carro armato. Un modello, che nelle sue varianti, di forma e colore, è adatto dal giorno alla sera.

 

Di (Gaia Uboldi)

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