É con grande orgoglio e un po’ di emozione che vi presento questo numero Gilt Magazine. Un numero che celebra il primo, importante ed entusiasmante compleanno di una rivista online che esce decisamente dal coro. Un lusso al femminile fatto di dettagli, cura e attenzione al mondo in rosa, ma non solo. Inevitabile, infatti, strizzare l’occhio all’universo maschile quando si parla di donne e così, ecco il nostro Monsieur Avantgarde trasformarsi nel protagonista del numero di giugno tra le sfilate di Pitti e le passerelle di Milano. Un uomo all’avanguardia che non ha paura di osare, di sperimentare, di farsi guardare, tanto di mettersi persino in gonnella, come vedrete nel nostro articolo dedicato a Skirt Man. Il Fashion resta il cuore di Gilt tra i servizi fotografici e le numerose curiosità che questo mondo è in grado di regalare.
E poi c’è il cuore, quello che tra lusso, eleganza e mondanità guarda sempre con attenzione al Made in Italy e al mondo Charity. Quale occasione migliore, se non questa, per raccontarvi come è andata a Pitti Immagine, a Firenze e all’ultima edizione di Convivio? Gilt è sempre presente agli eventi che vi narriamo. Nel primo caso tra modelli, stilisti, tessuti e bottoni e al Convivio tra star, beneficenza e fotografi, Gilt non poteva non esserci perché il lusso e la moda italiana non ci deludono mai e ci rappresentano nel mondo e perché, anche se luxury, noi ricerchiamo l’umanità e la responsabilità. Il rischio, altrimenti, di cadere nella banalità sarebbe troppo grande!
Tra i tanti contenuti non poteva, poi, mancare un occhio di attenzione particolare al Green Life, quarto aspetto nel quale Gilt si vuole proporre come osservatorio sul mondo. E allora osservate Londra e la sua attiva partecipazione nel rendere tutto ciò che ruoterà intorno alle olimpiadi più umano, ecologico e vivibile.
Così, mentre tutto il mondo urla e l’ovvietà fa da padrona, Gilt Magazine sceglie di stupirvi con dettagli, cura ed esclusività. E il secondo anno sarà un anno davvero in grande, noi ne siamo certi, mentre a voi non resta che scoprirlo seguendoci nella nostra nuova veste grafica.
Daniela Schicchi
