Elisabeth Moss: il racconto di una stella

Elisabeth Moss non accenna a fermarsi e a voler regalare al pubblico profili di donne forti e interessanti, mai scontate. Proprio come lei

Elisabeth Moss: colei che dona un volto a personaggi mai banali

La serie “Mad Men” l’ha consacrata al successo, ma Elisabeth Moss aveva già lavorato in tv e al cinema prima del 2007 e sempre interpretando donne particolari. C’è il personaggio di Polly Clark, per esempio, in “Ragazze interrotte”, film cult del 1999 con un cast eccezionale (basti pensare che accanto a lei recitano Winona Ryder, Angelina Jolie, Clea DuVall, Jared Leto, Brittany Murphy e Whoopi Goldberg, per citarne solo alcuni). È un’adolescente dal carattere infantile, che, a causa di un incidente in cui rimane ustionata, porta delle brutte cicatrici sul viso e soffre di crisi per questo.

Nello stesso anno interpreta Zoey Bartlet, una delle tre figlie del Presidente degli Stati Uniti in “West Wing”, famoso political drama della prima metà degli anni Duemila. La giovane Zoey è spesso coinvolta in episodi in cui la propria vita è messa in difficoltà o, addirittura, in pericolo. “Mad Men”, come già detto, le dona un ruolo in primo piano; Peggy Olson si fa strada in un mondo di uomini, l’agenzia pubblicitaria Sterling & Cooper nella New York degli anni Sessanta. Partendo da segretaria dell’affascinante Don Draper (interpretato da Jon Hamm), Peggy farà carriera dimostrando di essere all’altezza – e anche in grado di superarli – dei suoi colleghi di sesso maschile.

Nel 2017 Elisabeth Moss conferma la propria bravura con “The Handmaid’s Tale”; la serie tv – basata sull’omonimo romanzo di Margaret Atwood (in italiano tradotto in “Il racconto dell’ancella”) – è ambientata in un futuro distopico dove gli Stati Uniti sono controllati da un regime teocratico totalitario, Gilead; la maggior parte delle donne, soprattutto a causa dell’inquinamento, sono infertili e le poche in grado ancora di concepire, chiamate Ancelle, sono assegnate alle famiglie dei Comandanti, dove subiscono atti sessuali ritualizzati. I ruoli che ha portato sul grande e piccolo schermo non le hanno dato solo una grande notorietà; fino ad oggi ha vinto infatti diversi premi, tra cui due Golden Globe e un Emmy.

Tra progetti nuovi e rinnovati

Proprio di recente è uscito il trailer della nuova stagione, la quarta, di “The Handmaid’s Tale”, in cui è stata annunciata la data di uscita, il prossimo 28 aprile. Inoltre, in questi giorni, lo showrunner della serie, Bruce Miller, ha dichiarato che continuerà a lavorare a questo progetto fino a quando Elisabeth Moss vorrà essere coinvolta. L’attrice, poi, è entrata ufficialmente nel cast del nuovo film di Barry Levinson, che narra la realizzazione de “Il padrino” di Francis Ford Coppola; insieme a lei, che interpreterà la moglie del regista, Eleanor, Oscar Isaac nel ruolo di Coppola e Jake Gyllenhaal, che sarà il produttore Robert Evans. Elisabeth Moss non accenna a fermarsi, dunque, e a voler regalare al pubblico profili di donne forti e interessanti, mai scontate. Proprio come lei.

di Maria Giulia Gatti

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