Camille Cottin: la solitudine di una madre

Camille Cottin è entrata nei cuori del suo pubblico non francese grazie a Netflix con “Chiami il mio agente!”, ambientato all’interno di una agenzia dello spettacolo

di Maria Giulia Gatti

Al cinema con “Ricomincio da me”

Dopo un cambio di data, sembra che “Ricomincio da me” del giovane regista Nathan Ambrosioni uscirà nei cinema italiani il 28 dicembre. Il film (titolo originale, “Toni, en famille”) narra le vicende di Antonia, detta Toni, madre single di cinque figli, che superati i quarant’anni inizia a riflettere su quale sarà la sua vita dopo che i figli cresciuti gradualmente avranno lasciato casa; che cosa sarà lei dopo che non avrà più la sua prole accanto a identificarla come mamma? Decide così di iscriversi all’università, tentando di cercare un proprio futuro, un destino differente per lei, che lavora in un bar e canta, ancora memore di un successo di una sua unica hit degli anni Novanta.

Toni è interpretata dalla talentuosa Camille Cottin, forse uno dei volti francesi che negli ultimi anni ha saputo conquistare Hollywood. Madre anche lei, ha riconosciuto nel ruolo interpretato quella solitudine sperimentata da tutti i genitori quando si tratta di aver paura di fallire con i propri figli.

Il successo con “Chiami il mio agente!” fino al recente “Assassinio a Venezia”

Camille Cottin è entrata nei cuori del suo pubblico non francese grazie a Netflix con “Chiami il mio agente!” (“Dix pour cent” il titolo originale) ambientato all’interno di un’agenzia dello spettacolo. Il suo personaggio, Andréa, è una delle più talentuose e astute tra i suoi colleghi, ma anche una donna che salta da una relazione all’altra con estrema facilità. La serie tv è stata di grande ispirazione per l’omologa italiana, che nuovamente è stata molto apprezzata.

Come già accennato, l’attrice francese si è fatta quindi notare anche negli States; prima in “Allied – Un’ombra nascosta” (Robert Zemeckis) con Brad Pitt e Marion Cotillard, poi nel 2021 “La ragazza di Stillwater”, con il ruolo di co-protagonista accanto a Matt Damon. Nello stesso anno Ridley Scott la dirige in “House of Gucci”, dove interpreta Paola Franchi, compagna di Maurizio Gucci (Adam Driver) in seguito al divorzio di questi con Patrizia Reggiani, il cui ruolo è stato affidato a Lady Gaga.

Proprio di quest’ultima, Camille Cottin ha parlato molto bene, definendola una persona gentile ed elegante, molto concentrata sul suo personaggio e per questo non uscendone mai fuori. Per questo il loro rapporto sul set non è stato particolarmente affettuoso, ma la cantante (all’epoca al suo secondo lavoro al cinema) aveva già dichiarato le proprie intenzioni alla collega francese.

Arriviamo, dunque, al 2023 con “Assassinio a Venezia”, regia di Kenneth Branagh, e a “Ricomincio da me”, che uscirà proprio negli ultimi giorni dell’anno. Per il 2024 è anche prevista l’uscita di “L’Empire”, un film di produzione italiana, francese, tedesca e belga.

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